27 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Calcio - Serie A

Milan, Montella: «Contro il Napoli per me è derby»

Alla vigilia del match decisivo per la corsa Champions, le scelte del tecnico rossonero sembrano fatte: toccherà a Gomez sostituire Romagnoli, mentre Sosa prenderà il posto di Locatelli in regia. Ancora fuori il francese Niang.

MILANO - «Non lo so perchè scelsi il Milan e non il Napoli di Maradona. Ho visto da ragazzino due partite con lui in campo e tanti gol, ma avevo in testa Van Basten e mi indirizzai verso il Milan. Però per il Napoli perchè è la mia terra, e ora questo per me è come un derby. La mia napoletanità è totale, la mia famiglia è di quelle parti e mi infastidisce un po’ comprare biglietti ai miei amici per farti tifare contro». La presentazione di Vincenzo Montella del big match della 21^ giornata di campionato racchiude tutte le premesse per una serata da alta intensità emotiva.

Reina il furbo

A maggior ragione considerando il fatto che le due squadre sono in lotta per un posto in Europa e che quello che andrà in scena sabato sera a San Siro potrebbe rivelarsi un match decisivo per la Champions League. «È una partita di altissimo livello - conferma Montella nel corso della conferenza stampa di vigilia di Milan-Napoli -, loro sono nel miglior momento della stagione. Quella di Sarri è una squadra temibile costruita per giocare la Champions. Chi toglierei a loro? Reina, abbiamo visto all'andata come è furbo…».

Scelte fatte

Il problema vero di mister Montella invece è come sostituire i calciatori che il giudice sportivo ha tolto a lui, Alessio Romagnoli e Manuel Locatelli, entrambi squalificati per la partita di sabato. Le scelte del tecnico rossonero, a poco più di 24 ore dal match sembrano fatte: «Con Gustavo Gomez avremo più rapidità rispetto a Romagnoli che invece poteva darci un maggiore fraseggio. A centrocampo Josè Sosa è una possibilità, quando viene chiamato in causa fa sempre buone cose. Ha bisogno di essere sostenuto, anche se ha giocato meno di quanto si aspettasse».

Niang fuori

È probabile quindi che toccherà al paraguaiano pare reparto con Gabriel Paletta in difesa, e al Principito guidare il Milan a metà campo, con Bertolacci (favorito su Pasalic) e Kucka a giostrare accanto a lui. Bonaventura invece sarà dirottato ancora una volta in attacco al posto del sempre più preoccupante Niang: «Mbaye ha avuto un po' di influenza, oggi lo valutiamo. In effetti ha perso sicurezza, un episodio positivo potrebbe aiutarlo a superare il momento difficile, deve lavorare. E comunque niente alibi, sempre in 11 si gioca».