20 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Incognita fisica per il pilota di Vasto

Ducati, Andrea Iannone tornerà in pista ad Aragon?

Solo domani pomeriggio, dopo la visita di controllo, la Rossa avrà la certezza se il Maniaco potrà correre o meno, dopo l'infortunio riportato a Misano: «Ho cercato di recuperare stando a riposo, ma ho ancora un po' di dolore»

Andrea Iannone ai box Ducati
Andrea Iannone ai box Ducati Foto: Michelin

ALCAÑIZ – Il Mondiale MotoGP 2016 sta per entrare nella fase conclusiva, con uno sprint finale di cinque gare in meno di due mesi. In questo weekend il tracciato nei pressi di Alcañiz si appresta quindi ad ospitare il quattordicesimo round della stagione. La Ducati arriva in Spagna con qualche dubbio sulle condizioni fisiche di Andrea Iannone, che si è procurato la microfrattura di una vertebra dorsale durante la prima sessione di prove libere a Misano. Dopo essere stato costretto a rinunciare alla gara sammarinese, Iannone si sottoporrà a una visita di controllo giovedì pomeriggio, presso il centro medico del circuito, che deciderà se il pilota abruzzese potrà scendere in pista durante il weekend spagnolo. «In questi giorni ho cercato di recuperare stando a riposo dopo l’incidente di Misano, ma ho ancora un po’ di dolore alla schiena – racconta il Maniaco – Vediamo cosa diranno i medici ad Aragón, ma io sicuramente proverò a correre e cercherò di fare del mio meglio, come sempre. Spero di riuscire ad essere abbastanza a posto e a tenere sotto controllo il dolore, perché penso che questo possa essere un circuito positivo per noi, visto anche che l’anno scorso abbiamo fatto una grande gara».

Ancora brucia la delusione di Misano
Andrea Dovizioso ha corso tutte le edizioni del GP di Aragón, e il suo miglior risultato è stato un terzo posto nel 2012: il pilota romagnolo ha tagliato il traguardo in quinta posizione dodici mesi fa, mentre Iannone ha ottenuto una vittoria nel 2010 in Moto2 e lo scorso anno ha terminato la gara al quarto posto. «Aragón è una pista molto particolare e completamente diversa da Misano – commenta Desmodovi – e quest’anno ogni gara è un’incognita per via del nuovo fornitore unico di pneumatici, ma la situazione è uguale per tutti e noi arriviamo in Spagna con la mente aperta e l’obiettivo di ottenere il miglior risultato possibile. A Misano non è andata come speravamo e non ho avuto la possibilità di lottare per il podio, ma sappiamo di poter essere veloci su quasi tutte le piste e quindi ce la metteremo tutta per disputare un buon weekend».