28 marzo 2024
Aggiornato 10:00
La verità: Schumi non può camminare né si regge in piedi

L'avvocato di Schumacher rompe il silenzio: «Ecco come sta davvero»

Il legale Felix Damm, presentatosi in tribunale per la querela sporta dalla famiglia del campione di F1 ad una rivista tedesca, svela le sue reali condizioni di salute, fino ad oggi avvolte dal segreto. E le notizie non sono buone

Michael Schumacher sulla neve in una foto di repertorio
Michael Schumacher sulla neve in una foto di repertorio Foto: Ferrari

ROMA – Michael Schumacher «non può camminare» e non riesce nemmeno ad alzarsi in piedi senza l'aiuto degli specialisti che lo seguono. Lo ha chiarito, secondo la stampa inglese, l'avvocato dell'ex bandiera di Ferrari e Mercedes, vittima tre anni fa di un terribile incidente sugli sci, che in tribunale ha fatto le prime rivelazioni ufficiali sulla portata delle lesioni di cui soffre il tedesco. Felix Damm era presente in aula, in Germania, per conto della famiglia di Schumi, che ha querelato la rivista tedesca Bunte, dove è comparso un articolo in cui si sostiene che il 47enne ex pilota ha ripreso a camminare.

La sentenza sul caso è attesa a ottobre
Schumacher, sette volte campione del mondo di Formula 1 in carriera, ha riportato un grave infortunio alla testa mentre sciava sulle Alpi francesi, nel 2013. Fu trasportato in elicottero all'ospedale di Grenoble e sottoposto a due delicatissimi interventi chirurgici per salvargli la vita, in coma farmacologico. La rivista tedesca aveva scritto in copertina che Schumacher è tornato a camminare, ma Damm ha smentito con forza un simile, miracoloso recupero. Secondo il Mirror, Damm ha dichiarato davanti al giudice che Schumi «non può camminare» né riesce a reggersi in piedi senza il sostegno dei fisioterapisti che ha a disposizione nella sua villa-clinica di Gland, sul lago di Ginevra. La famiglia del tedesco ha deciso di adire le vie legali per tutelarne la privacy e la sentenza sul caso è attesa a ottobre. Già a dicembre la manager dell'ex pilota, Sabine Kehm, aveva definito «irresponsabile» il contenuto dell'articolo pubblicato da Bunte.

(da fonte Askanews)