1 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Calcio | Milan

Vierchowod e Bazzani in coro: «Esonerare Mihajlovic non serve»

I due allenatori ed ex calciatori non ritengono utile un eventuale allontanamento dell’allenatore del Milan nonostante i deludenti risultati della squadra rossonera nella prima metà di campionato.

MILANO - Pietro Vierchowod e Fabio Bazzani, ex calciatori ed ora allenatori professionisti, hanno parlato del complicato campionato del Milan e di Sinisa Mihajlovic, tecnico rossonero in difficoltà col resto della squadra; secondo entrambi, esonerare l’allenatore serbo non sarebbe alcun vantaggio al Milan che dovrebbe così ricominciare da zero il lavoro e per di più a metà stagione: «Cacciare Mihajlovic non servirebbe a nulla - afferma Vierchowod che del Milan è stato calciatore nella stagione 1996-97 - perché le squadre vanno costruite in maniera oculata, a centrocampo i rossoneri non hanno qualità, agli attaccanti non arrivano palloni giocabili e la colpa non può essere del tecnico, puoi avere il miglior allenatore del mondo ma senza squadra i risultati non arrivano, guardate il Chelsea di Mourinho quest’anno».

D'accordo anche Bazzani
Gli fa eco anche Fabio Bazzani, ex calciatore della Sampdoria, oggi allenatore del Mezzolara e da sempre appassionato tifoso milanista: «Personalmente non penso che sarebbe giusto dare un ultimatum a Mihajlovic - ha detto l’ex centravanti - anche se il calcio si basa quasi esclusivamente sui risultati, però di recente a Milanello sono passati diversi allenatori e tutti hanno fatto fatica. Il problema non è in panchina, o comunque non soltanto lì, e penso che sarebbe poco produttivo mettere Mihajlovic in discussione in questo momento delicato».