25 marzo 2025
Aggiornato 10:00
Giochi Olimpici estivi

Malagò: «Roma 2024? Tre anni per sognare»

Il Presidente del CONI: «Quanto costeranno le Olimpiadi? Non è il Coni a stabilirlo. Certo è che, secondo me, solo da sponsor e merchandising verrebbero comunque due, tre miliardi di euro. Se le Olimpiadi sono fatte bene...».

ROMA - «Se ci si dovesse candidare, perché non lo do per scontato, ci saranno tre anni per sognare». Per il presidente del Coni, Giovanni Malagò, nell'intervista alla trasmissione di Raidue 2Next in onda domani alle 23.15, non è scontato che Roma si candidi alle Olimpiadi del 2024, visto che il Coni vuole prima aspettare l'assemblea straordinaria del Cio in programma a Montecarlo l'8 e 9 dicembre, ma comunque «chi ci ascolta deve capire che ci saranno quasi tre anni per sognare, visto che la sede delle Olimpiadi sarà scelta solo nel settembre 2017. Quanto costeranno le Olimpiadi? Non è il Coni a stabilirlo. Certo è che, secondo me, solo da sponsor e merchandising verrebbero comunque due, tre miliardi di euro. Se le Olimpiadi sono fatte bene...».

SERVONO FONDI PRIVATI - «La candidatura - ha dichiarato il presidente del CONI - deve essere fatta solo con fondi privati, perché se non va bene non deve essere detto che sono stati spesi fondi pubblici». Sugli scandali passati, leggi Mondiali di nuoto di Roma 2009, dice: «Io mi sono sempre occupato solo della parte sportiva (Malagò era stato presidente del comitato organizzatore, ndr). Poi, naturalmente, c'è stata un'altra parte, la parte dell'appalto, la parte per così dire del mattone. Questa è una delle cose in cui in passato forse sono stati fatti degli errori. Questo non è un problema solo dello sport, ma di qualunque infrastruttura: possiamo parlare, se vogliamo, anche della fognatura sotto casa... Queste cose sono un problema e non accadono solo nello sport, naturalmente. Con la vicenda dell'Expo a Milano si è partiti in un certo modo, ma poi si sono fatte delle correzioni e si è creata un'authority, con a capo una persona assolutamente al di sopra di certe cose».