23 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Per il presidente del CONI la spesa pubblica non basta più

Malagò: privatizziamo le olimpiadi

Per il presidente del Coni, Giovanni Malagò, la rinuncia di Oslo ai Giochi invernali è la prova che serve un cambio di registro: "La razionalità economica devve essere al centro di ogni discorso ed io promuovo le partnership coi privati".

ROMA - «Le future candidature devono essere più sostenibili. La recente rinuncia di Oslo alla corsa per i Giochi Invernali del 2022 è la prova che dobbiamo lasciarci alle spalle i vecchi standard». Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò nel corso del Meeting informale dei Ministri dello Sport europei alla Farnesina.

MALAGO': PRIVATIZZIAMO LE OLIMPIADI -  "Il mondo dello sport è fatto di valori morali ed etici e noi abbiamo il compito di fare tutto il possibile perché le persone perseguano questi valori. Serve una nuova era per i mega eventi ed i benefici per la nazione ospitante ed i suoi cittadini devono essere un certezza. Non è più tempo di sprecare risorse mettendo pressione alle comunità locali. La razionalità economica deve essere al centro di ogni discorso e come presidente del Coni poi non posso che sollecitare le partnership con i privati».

RAFFORZIAMO IL FAIR PLAY EUROPEO - «Il fair play finanziario deve essere rafforzato a livello europeo». Il presidente del Coni, Giovanni Malagò si è espresso in questo modo nel corso della riunione informali dei ministri dello sport europei riuniti alla Farnesina. Per Malagò «il Fair play è un impegno per la giustizia e l'equità. Nel corso degli anni l'Europa ha dimostrato di saper superare tanti ostacoli ottenendo grandi successi. Una maratona non è una maratona se c'è doping, così come una partita di calcio non è una partita di calcio se c'è l'imbroglio. Lo sport è fondamentale per l'inclusione sociale e l'educazione. Introduce i giovani all'attività fisica e alla cultura. Contribuisce non solo alla buona salute ma trasmette sapere e capacità».Per Malagò «L'etica è al centro della riforma dello sport che il Coni ha lanciato". Poi due obiettivi: "migliorare l'efficienza delle infrastrutture sportive» e «avere partenariati più forti tra pubblico e privato».

COMPLIMENTI A ROCCHI - «Complimenti a Rocchi». L'ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della riunione informale dei ministri dello Sport in corso a Roma al ministero degli Esteri. «Sono stati, che io ricordi, non più di quattro o cinque gli arbitri che hanno ammesso i propri errori", ha detto Malagò, riferendosi alle ammissioni dell'arbitro sulla direzione di Juventus-Roma.

RINGRAZIO DELRIO - «Le parole di Delrio mi hanno fatto molto piacere». L'ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, riferendosi alle affermazioni di ieri del sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo sport, Graziano Delrio, sul fatto che crede in una candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. "Ci sono tante città nel mondo - ha detto Malagò - che hanno rinunciato, in questa congiuntura economica internazionale».