Stramaccioni: «Lavoriamo per crescere»
I bianconeri in Coppa Italia con il Catania: «In partita secca può accadere di tutto. Ho voluto un precampionato con partite impegnative che mi permettessero di avere più indicazioni possibili. Non vediamo l'ora di far parlare il campo».
UDINE - Udinese ancora un cantiere. In tutti i sensi. Dallo stadio in costruzione alla campagna acquisti e cessioni alla difesa che prende troppi gol. Andrea Stramaccioni avverte: «In partita secca può accadere di tutto. Ho voluto un precampionato con partite impegnative che mi permettessero di avere più indicazioni possibili. Non vediamo l'ora di far parlare il campo».
CONTINUIAMO CON LA DIFESA A 3 - Domani affronterà la Ternana in Coppa Italia con un fardello di troppi gol subiti. «Abbiamo fatto tanti esperimenti e prove provando delle soluzioni per avere delle risposte in simulazioni di situazioni di difficoltà. Abbiamo preso molti gol, ma la gran parte anche su palla inattiva. Più che sui gol abbiamo posto l'accento sul lavorare, soprattutto sull'attenzione». Si lavora anche sulla difesa. «Ogni squadra deve avere delle certezze. La certezza di questo gruppo è dove non si è innovato il reparto, quindi continuiamo con la difesa a 3, che negli ultimi anni, a parte un po' forse l'ultimo. Questa è la base che ci garantisce sicurezza. Una squadra moderna però deve poter cambiar pelle». Rosa a posto così? «È normale che l'Udinese sia sempre guardinga sulle evoluzioni di mercato, ma mi soffermerei più sul mercato in uscita, perché ci sono ancora giocatori da collocare. Io direi che da qui all'1 settembre l'Udinese sarà attiva sul mercato in uscita».