29 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Calcio - Serie A

Arbitri, si cambia: Messina è il nuovo designatore

Prende il posto di Stefano Braschi con l’approvazione di Marcello Nicchi, presidente dell’Aia: «Grazie a lui i nostri arbitri saranno invidiati in tutto il mondo».

ROMA - «Messina troverà un gruppo altamente motivato di ragazzi disponibili, intelligenti, leali e capaci. Sono certo che con la sua classe e il suo sapere tecnico li porterà ad essere arbitri invidiati in tutto il mondo». Lo ha detto Marcello Nicchi, presidente dell'Aia, introducendo il nuovo designatore della serie A. «Mi dispiace per chi non l'ha potuto conoscere sia come arbitro di valore che come uomo - ha aggiunto Nicchi -. È partito con grande impegno dalla Lega Pro dove era vice di Braschi, poi lo abbiamo affiancato a Rosetti e insieme hanno fatto un bel lavoro. Poi quando Rosetti è partito per fare altre cose ha condotto per tre anni la Can B con impegno, capacità e puntigliosità tecnica che non si discutono. Il suo percorso continua, non c'è nulla di inventato. Sono decisioni programmate da tempo, non pochi giorni fa», ha sottolineato Nicchi.

MESSINA: BARCA VELEGGIA DA SOLA, AGGIUSTERO' BARRA - «Questa è una barca che veleggia da sola, il mio compito è solo quello di aggiustare la barra in modo da farla procedere nella direzione del vento». Appena nominato designatore arbitrale della serie A, Domenico Messina utilizza metafore marinaresche per descrivere quello che sarà il suo lavoro al posto di Stefano Braschi: «Cosa cambia? È un po' presto per farmi questa domanda - ha aggiunto l'ex fischietto della sezione di Bergamo, durante la conferenza stampa indetta nel pomeriggio in Figc - sono stato nominato responsabile della Can A da circa tre ore, non ci ho ancora pensato. La prima cosa da fare è un grandissimo ringraziamento a Braschi, perchè ha lasciato un gruppo forte, coeso e motivato a raggiungere il proprio obiettivo, ovvero far scorrere il campionato in maniera serena».