4 ottobre 2023
Aggiornato 03:00
Brasile 2014

Howard, è degli Usa il portiere che fa tendenza

Il portiere, protagonista di una prestazione strepitosa contro il Belgio, è diventato il mattatore assoluto sui social network.

SALVADOR – Nel Mondiale dei portieri, una pagina importante la merita Tim Howard, numero uno degli Stati Uniti, un fenomeno vero. Nella partita che ha sancito l’addio degli Usa da Brasile 2014, la sconfitta contro il Belgio per 2-1 dopo i tempi supplementari, ha retto da solo la difesa della sua squadra ed è stato decisivo in almeno dieci parate. Gli attaccanti di Marc Wilmots si sono ritrovati di fronte un muro insuperabile.

EROE DEI SOCIAL NETWORK - E dopo una prestazione sensazionale, il portiere, ex Manchester United ora all'Everton, è diventato un eroe sui social network. Dal Brasile agli Usa ha cominciato a fare tendenza. È stato ritratto sulle monete americane, oppure c'è chi lo vede adatto a ricoprire un incarico politico, esattamente come Ministro della Difesa. Oppure in grado di parare addirittura gli aerei che poi si sono schiantati sulle Torri Gemelle.

PORTIERE GOLEADOR - Per Howard si trattava della seconda partecipazione al Mondiale dopo quello sudafricano. Nella Confederations Cup del 2009 ha vinto il guanto d'oro, come miglior portiere. Nel 2012 ha però compiuto l'impresa più grande: ha realizzato un gol in Premier con un rinvio che è rimbalzato, ha scavalcato il numero uno del Bolton e si è insaccato in rete.