16 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Calcio - Nazionali

36 mln di italiani a casa a guardare il Mondiale

Cene tra amici, cucina, allegria e tanto calcio per la lunga estate degli italiani.

ROMA - I mondiali di calcio si confermano un appuntamento irrinunciabile per 36 milioni di italiani, che si ritroveranno in compagnia di amici e parenti davanti alla tv. Una ricerca Doxa-Unaitalia descrive riti e pronostici dei tifosi italiani, tendenzialmente ottimisti, visto che 4 su 10 vedono gli azzurri vincitori della manifestazione, e racconta come si apprestano a vivere Brasile 2014: 8 su 10 vedranno le partite in casa, senza rinunciare a gustose cene insieme.

TUTTI A CASA - Secondo l'indagine Doxa-Unaitalia è la casa il luogo preferito per assistere alle partite di Brasile 2014, con gli amici (50%) o in famiglia (34%). Solo il 7% degli italiani seguirà la Nazionale in piazza, davanti al maxischermo, mentre una percentuale analoga (8%) preferisce godersi la partita in solitudine. Dall'indagine emerge il profilo di un tifoso poco scaramantico: solo 1 italiano su 10 (3 su 10 tra gli under 24) ha i suoi riti propiziatori pre partita, come indossare sempre lo stesso capo di abbigliamento porta fortuna (4%), sedersi sempre nello stesso posto (3%), portare con sé un oggetto porta fortuna (2%). Mentre il 2% cerca di evitare il conoscente o parente che ha fama di «iettatore» nel giorno della partita. E, a proposito di scaramanzia, per 4 italiani su 10 sarà proprio l'Italia a vincere, al secondo posto i padroni di casa (30%) e al terzo la detentrice del titolo, la Spagna (10%). Sono le donne le più fiduciose negli Azzurri: per il 52% alzeremo di nuovo la coppa. Più pessimisti gli uomini: per il 30% l'Italia non supererà i quarti di finale (dove ad attenderci sarebbe l'incrocio con il favoritissimo Brasile). Tutti concordi invece su quale sarà la squadra rivelazione: sarà l'Uruguay (22%), seguito dal Giappone (11%), Colombia e Costa D'Avorio (10%), Belgio (9%).

NOTTI MAGICHE - Le notti mondiali fanno rima con serate in compagnia… e senza rinunciare a gustose cene. Il momento migliore per il cibo? Indubbiamente prima della partita: oltre la metà dei tifosi (52%) cenerà prima del fischio di inizio, separando quindi il momento delle chiacchiere e della convivialità da quello della visione «concentrata e attenta». Il 20% invece sgranocchierà qualcosa durante la partita. Solo l'1% dichiara che digiunerà per la tensione. Anche il giorno della partita non si rinuncia a stare ai fornelli. Il 50% si occuperà personalmente di preparare la cena. Il tempo a disposizione? Variabile. 1 italiano su 3 impiegherà anche più di 2 ore nella preparazione del menù, preparando tutto in anticipo. C'è poi chi predilige la rapidità: 4 su 10 cucineranno qualcosa di veloce (massimo 15 minuti) e solo il 16% ordinerà piatti da asporto.

RICETTE MONDIALI - Tra i piatti a base di pollo, i preferiti sono il pollo al forno con patate (30%), seguito da cotoletta di pollo con patate fritte (14%) e insalata di pollo (12%), mentre tra le bevande, dopo l'acqua (50%) c'è la birra (37%) seguita da bibite analcoliche (24%) e vino (19%). Per creare l'atmosfera giusta anche in tavola Vivailpollo.it, il blog della campagna informativa sulle carni bianche promossa Unaitalia, ha realizzato un tool digitale con 64 ricette, una per ogni partita della manifestazione, ispirate alle tradizioni culinarie dei 32 paesi che parteciperanno ai mondiali di Brasile 2014. Altamente proteiche, poco grasse, assai digeribili, con un buon contenuto di vitamine e sali minerali: sono queste le principali «virtù» che rendono le carni di pollame ideali per l'alimentazione dello sportivo. E saranno protagoniste del menù della Nazionale in Brasile. «Il pollo verrà consumato dagli azzurri almeno 3 volte a settimana - dichiara Luca Gatteschi, medico della Nazionale Italiana - e se a pranzo la scelta ricade spesso su semplici petti alla piastra o scaloppine, per non appesantire i calciatori in vista dell'allenamento pomeridiano, la sera si possono concedere anche ricette più saporite e dai sapori più decisi, in abbinamento a verdure fresche i stagione».