19 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Calcio - Nazionali

All’Australia il primo record di Brasile 2014

«Vogliamo stupire il mondo», parola di Mark Bresciano, vecchia conoscenza del calcio italiano e leader della nazionale australiana. Che comunque un primato l’ha già ottenuto: si tratta della prima squadra, delle 31 previste, a sbarcare in Brasile per i mondiali di calcio.

RIO DE JANEIRO - È considerata la cenerentola del girone B, ma intanto l'Australia può già vantare un primato. Quella dei «socceroos», infatti, è la prima delle 31 nazionali (padroni di casa della Seleçao a parte) a sbarcare in Brasile per il Mondiale al via il 12 giugno. La squadra è giunta ieri, alle 18.00 ora brasiliana, all'aeroporto di Curitiba e poi ha proseguito il viaggio per Vitoria, sede del ritiro durante la kermesse iridata. «Non siamo i favoriti, ma abbiamo l'occasione di sorprendere il mondo e questa per noi è una grande motivazione - ha dichiarato il centrocampista Tommy Oar -. Giocare il Mondiale nella patria del calcio è uno stimolo ulteriore. Ci siamo allenati bene in questi primi giorni di preparazione e adesso abbiamo altre due settimane di lavoro, ci faremo trovare pronti».

BRESCIANO: GIRONE DURO MA VOGLIAMO STUPIRE - Concetti simili a quelli espressi da Mark Bresciano, una vecchia conoscenza del calcio italiano per la sua lunga militanza in tanti club del bel paese, dal Palermo all’Empoli, passando per Lazio e Parma. «Il girone è molto difficile, ma noi proveremo a sorprendere il mondo intero e faremo di tutto affinchè l'intera Oceania sia orgogliosa di noi». Così Bresciano, leader di un'Australia che ai Mondiali dovrà fare i conti, nel gruppo B con corazzate del calibro di Spagna, Olanda e Cile. L'ex «italiano» ha assicurato che i «socceroos» non scenderanno in campo per difendersi: «non entreremo in campo pensando di mettere il nostro pullman davanti alla porta, perchè in 90 minuti e' sicuro che da squadra così il gol lo prendi. L'unica occasione che abbiamo per ottenere qualche buon risultato è attaccare e cercare di far male agli avversari».

PUNTATE UN DOLLARO SULL’AUSTRALIA CAMPIONE - Bresciano, che vanta 73 presenze e 13 gol con la nazionale, ha scherzato sulla quota che i bookmaker danno sull'Australia campione. «Ci danno a 750? Be' allora investite un dollaro». Al terzo Mondiale della carriera, il 34enne centrocampista ha un problema alla spalla che rischia di fargli saltare il debutto con il Cile del 13 giugno. «È la mia terza Coppa, ma l'emozione è sempre la stessa, mi sento come mi sentivo nel 2006», ha assicurato Bresciano.