Inghilterra, il ct Hodgson tuona: «Il mercato resti fuori dal ritiro».

LONDRA - «So, avendo lavorato in Italia, che saranno sotto pressione. Ci si aspetterà che battano noi e le altre squadre del girone ma non penso ci siano molte squadre o molti allenatori che vanno a un Mondiale senza pressioni».

IL MERCATO DEVE RESTARE FUORI - Così Roy Hodgson, ct dell'Inghilterra, a poco più di tre settimane dall'esordio al Mondiale contro gli azzurri a Manaus. «Quello che leggo o sento sulle altre squadre, lo prendo con le pinze e parto dal presupposto che loro avranno il nostro stesso atteggiamento», aggiunge l'ex allenatore dell'Inter, che sulle voci di mercato che potrebbero disturbare la preparazione commenta: «siamo l'Inghilterra e l'unica cosa che conta è che siamo tutti insieme. Le trattative si fanno fuori, non posso ovviamente impedire le telefonate ma tutto il resto deve rimanere all'esterno».

GRANDE APPROCCIO DEL GRUPPO - Hodgson ha grande fiducia nel suo gruppo, «lo sto trovando fantastico. Sono impressionato dal modo in cui hanno approcciato questo compito ma me l'aspettavo perche' sotto questo punto di vista mi hanno sempre impressionato».

ROONEY GRANDE PROFESSIONISTA - Infine su Rooney aggiunge: «sa di essere un grande giocatore e sa che l'Inghilterra fa molto affidamento su di lui. Ha trascorso la sua settimana di riposo in Portogallo ad allenarsi, mi ha detto di voler essere al 100% sin dal primo giorno».