Serena troppo forte, Schiavone fuori
La 33enne milanese è stata sconfitta al primo turno da Serena Williams che si è imposta col punteggio di 6-0, 6-1 dopo un'ora esatta di gioco. In pratica non c'è mai stata partita: troppo forte e concentrata la statunitense numero uno al mondo
NEW YORK - Us Open amari per Francesca Schiavone. La 33enne milanese è stata sconfitta al primo turno da Serena Williams che si è imposta col punteggio di 6-0, 6-1 dopo un'ora esatta di gioco. In pratica non c'è mai stata partita: troppo forte e concentrata la statunitense numero uno al mondo. La Schiavone è riuscita a procurarsi la prima palla game solo dopo 51 minuti e dopo che la Williams aveva vinto dieci giochi consecutivi. «È come un cazzotto», dice a fine gara l'azzurra.
«Non sono entrata in partita e per la prima volta nella mia carriera sono stata felice di aver vinto un game, uno solo - prosegue la Schiavone dopo la secca sconfitta contro la Williams -. Ho fatto molta fatica a starle dietro, pur essendo lucida non ho trovato il modo di contrastarla. Molto merito va a lei: ha la grande capacità di trovare un perfetto equilibrio tra la sua forza, la sua potenza, e la sua tecnica. Ora c'è da pensare ai tornei in Asia. È vero, ho 33 anni, ma amo questo sport e mi piace mettermi in discussione».
Quello dell'Artur Ashe Stadium di New York era l'ottavo confronto diretto tra Serena Williams e Francesca Schiavone. Ora l'americana, che a Flushing Meadows ha trionfato quattro volte, conduce 6-2. La tennista milanese può consolarsi per avere raggiunto un record: ha infatti disputato il 53esimo Slam in carriera eguagliando Silvia Farina.