L'Inter cade a Bergamo
La squadra di Stramaccioni viene battuta 3-2 dall'Atalanta e scivola a -4 dalla capolista Juventus. Zanetti e compagni restano secondi, ma ora hanno un solo punto di vantaggio sul Napoli. Stramaccioni: «La sconfitta non ci toglierà entusiasmo»
BERGAMO - L'Inter cade a Bergamo dopo sette vittorie consecutive. La squadra di Stramaccioni viene battuta 3-2 dall'Atalanta e scivola a -4 dalla capolista Juventus. Zanetti e compagni restano secondi, ma ora hanno un solo punto di vantaggio sul Napoli. I bergamaschi volano e salgono al sesto posto in classifica scavalcando la Roma.
LA PARTITA - L'Atalanta passa in vantaggio al 9': cross dalla sinistra di Peluso e colpo di testa vincente di Bonaventura. Denis si mangia il raddoppio sparando alto da due passi, mentre l'Inter si rende pericolosa con un colpo di testa di Palacio respinto da Consigli. A inizio ripresa la squadra di Stramaccioni pareggia: Guarin scarica un violentissimo destro su punizione dal limite che piega le mani a Consigli per l'1-1. L'Atalanta sembra in difficoltà, ma torna subito in vantaggio: Maxi Moralez, uno dei migliori in campo, se ne va sulla destra e mette in mezzo un pallone che Denis deve solo spingere alle spalle di Handanovic.
Siamo al 60' e l'Inter accusa il colpo: sette minuti più tardi lo scatenato Maxi Moralez entra in contatto con Silvestre in piena area, per Damato è rigore. Zanetti e compagni protestano, Denis dal dischetto non sbaglia e firma il 3-1 per l'Atalanta. Nel finale Parra si mangia il 4-1 (strepitoso intervento di Handanovic) e all'84' Palacio riapre la partita con un sinistro in diagonale che non dà scampo a Consigli. Al 93' Parra viene espulso per un colpo proibito ai danni di Guarin, assedio dell'Inter ma l'Atalanta resiste e vince 3-2.
STRAMACCIONI - Andrea Stramaccioni non fa drammi dopo aver interrotto con la sconfitta di Bergamo la serie di vittorie che ha portato l'Inter al secondo posto: «Abbiamo pagato qualche disattenzione in avvio, quando l'Atalanta ha trovato il gol con Bonaventura, ma l'Inter non mi è dispiaciuta per impegno e voglia di attaccare», spiega il tecnico a Sky. «E' stato molto bravo Consigli a tenere a galla la sua squadra. Se non avessimo preso il terzo gol avremo pareggiato - aggiunge il tecnico - perchè noi eravamo tonici, mentre loro avevano speso un po' di più.
L'Atalanta ha giocato un'ottima partita, hanno dimostrato il loro valore, ma è sicuro che l'Inter non meritava di perdere. Abbiamo commesso qualche disattenzione dietro, ma abbiamo tenuto sempre un ritmo alto. Questa sconfitta non ci deve togliere entusiasmo». Nessuna polemica sul rigore fischiato da Damato contro l'Inter, apparso non evidentissimo: «L'arbitro l'ha visto così, era vicino ed ha fischiato».
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