28 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Calcio | Morte Morosini

Livorno e lo sport in lutto, oggi l'autopsia per Morosini

Esequie a Bergamo domani o mercoledì. Picchi forse Camera ardente. A riconoscere ufficialmente la salma di Morosini è stato il cugino, accompagnato dalla fidanzata venetenne del calciatore in lacrime

LIVORNO - Sarà l'autopsia prevista oggi a fare luce sulla causa cerebrale o cardiaca della morte di Piermario Morosini, il calciatore bergamasco del Livorno morto sabato a 25 anni, crollato a terra sul campo del Pescara e deceduto poco dopo all'ospedale del capoluogo abruzzese dove era stato ricoverato e dove sarà effettuato l'esame autoptico. I funerali, con ogni probabilità, si svolgeranno a Bergamo domani o mercoledì. Ma non è escluso un trasferimento della salma, se la famiglia lo autorizzerà, da Pescara a Livorno prima di raggiungere Bergamo. Per un ultimo omaggio dei suoi tifosi e della sua società. Che ha accolto la richiesta del sindaco delal cittadina toscana di mettere a disposizione il 'Picchi' per trasformare per un giorno lo stadio livornese in camera ardente dello sfortunato calciatore.

«CIAO MARIO» - A riconoscere ufficialmente la salma di Morosini è stato il cugino, accompagnato dalla fidanzata ventenne del calciatore in lacrime e distrutta dal dolore. Sono i suoi congiunti più stretti, dopo la sorella disabile da lui sempre assistita e sua parente più stretta. Morosini, infatti, era orfano di entrambe i genitori e duramente colpito dalla vita per il suicidio dell'altro fratello.
Per tutta la giornata di ieri sono stati molti i tifosi del Livorno che si sono recati a deporre fiori e ricordi al «Picchi» per rendere onore a Morosini. Ed è stato srotalato un grande striscione: «Ciao Mario». Il mondo del calcio, in segno di lutto, si è fermato per l'intera giornata: nessuna partita e stop a tutti i campionati per un turno.
«Non escludo problema cerebrale. L'autopsia chiarirà ogni dubbio. E io ho messo tra le ipotesi anche quella cerebrale come plausibile», ha detto oggi il responsabile dell'Unità Coronarica dell'Ospedale di Pescara Lorenzo Paloscia, sulle possibili cause della morte di Morosini.