19 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Il calcio italiano si ferma

Morte Morosini, si ferma la serie A

La Figc ha infatti deciso di sospendere tutti i campionati nazionali dopo la tragica morte di Piermario Morosini, deceduto questo pomeriggio dopo essere stato colto da un malore nel corso della partita di serie B Pescara-Livorno

MILANO - Il calcio italiano si ferma. La Figc ha infatti deciso di sospendere tutti i campionati nazionali dopo la tragica morte di Piermario Morosini, deceduto questo pomeriggio dopo essere stato colto da un malore nel corso della partita di serie B Pescara-Livorno. Non si disputeranno quindi neanche Milan-Genoa e Udinese-Inter, gli anticipi di serie A in programma oggi.
In un primo momento la Federcalcio aveva deciso di fare osservare un minuto di silenzio su tutti i campi prima dell'inizio della gare, ma poco dopo il direttore generale della Figc Antonello Valentini ha annunciato la sospensione delle competizioni. Lo stop entra in vigore immediatamente: non si disputeranno quindi neanche Milan-Genoa e Udinese-Inter, gli anticipi di serie A in programma oggi. Milan e Genoa, che avrebbero dovuto giocare alle ore 18 allo stadio Meazza, sono stati informate della decisione quando i giocatori delle due squadre erano già in campo per il riscaldamento.

Quelli che il calcio non va in onda - In seguito alla tragica morte di Piermario Morosini e alla decisione della Figc di sospendere tutti i campionati di calcio nel fine settimana, non andrà in onda domani, 15 aprile, il programma della domenica pomeriggio di Rai2 «Quelli che il calcio...» . Al suo posto, dalle 14.00 alle 15.20, sarà proposto da Raisport uno «Speciale Stadio Sprint». Sempre su Rai2 non andranno domani in onda alle 17.10 «Stadio Sprint» e alle 18.00 «90° Minuto».