3 maggio 2024
Aggiornato 10:30
Calcio | 25esima giornata di serie A

Il Milan chiama, la Juve risponde

Si conclude in parità, 1-1, mantenendo invariata la classifica, con i rossoneri a +1 ma i bianconeri con una gara in meno. Gara dai due volti e con polemiche arbitrali, per due errori vistosi del guardalinee Romagnoli

MILANO - Il big match scudetto tra Milan e Juventus a San Siro, valido per la 25esima giornata di serie A, si conclude in parità, 1-1, mantenendo invariata la classifica, con i rossoneri a +1 ma i bianconeri con una gara in meno. Gara dai due volti e con polemiche arbitrali, per due errori vistosi del guardalinee Romagnoli. Nel primo tempo il Milan vola sulle ali di uno strepitoso Robinho. E' però uno dei tanti ex, Nocerino, a firmare il vantaggio rossonero al 15', con un destro da fuori area che trova la deviazione decisiva di Bonucci, che spiazza Buffon. Al 25' il Milan grida al 2-0: corner, colpo di testa di Mexes, miracolo di Buffon e tocco di Muntari, la palla supera la linea di porta ma nè arbitro, nè assistente vedono, e così si resta sull'1-0 all'intervallo.

La corsa scudetto è ancora lunga - Nella ripresa Conte inserisce Vucinic e Matri mentre Allegri sostituisce uno spento Pato con El Shaarawy. Il Milan parte ancora meglio ma la Juventus cresce, colleziona qualche occasione e crede nel pari. Al 69' Abbiati è miracoloso su Quagliarella da pochi passi mentre al 78' Romagnoli segnala il fuorigioco annullando la rete di Matri. L'attaccante bianconero era però in posizione regolare. L'ex Cagliari, cresciuto nel Milan, non si perde d'animo e all'84' firma il meritato pareggio, deviando con grande tempismo il cross da destra di Pepe, anticipando Thiago Silva. Nel finale espulso Vidal. Finisce 1-1, la corsa scudetto è ancora lunga.