29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
Calcio | Champions League 2012

Tripudio Milan, Arsenal annientato

Le reti di Boateng, Robinho (doppietta) e Ibrahimovic su rigore annichiliscono i Gunners, mai in partita. I rossoneri sfoderano la migliore prestazione stagionale nell'occasione più importante

MILANO - Il Milan travolge 4-0 l'Arsenal nella gara di andata degli ottavi di finale di Champions League e ipoteca il passaggio ai quarti di finale. Le reti di Boateng, Robinho (doppietta) e Ibrahimovic su rigore annichiliscono i Gunners, mai in partita. I rossoneri sfoderano la migliore prestazione stagionale nell'occasione più importante.

In attacco la coppia Ibrahimovic e Robinho - Nonostante l'exploit di Maxi Lopez ed El Shaarawy contro l'Udinese, Allegri punta sulla coppia formata da Ibrahimovic e Robinho. In difesa Mexes affianca Thiago Silva, la cerniera di centrocampo è composta dal trio Van Bommel-Nocerino-Seedorf, con Boateng sulla trequarti. L'Arsenal deve fare a meno degli infortunati Dos Santos, Mertesacker e Wilshere, Wenger punta sulla velocità di Walcott e sugli spunti di Van Persie per impensierire la retroguardia rossonera.
L'infortunio di Seedorf nei primi minuti di gara (l'olandese è costretto a uscire, al suo posto Emanuelson) sembra un cattivo presagio, ma il Milan assorbe senza contraccolpi il cambio forzato. I rossoneri giocano senza paura e al 15' trovano il vantaggio: Nocerino serve in verticale Boateng, il ghanese entra in area, lascia rimbalzare il pallone e fulmina Szczesny con un destro violento che si infila sotto la traversa. Il gol immediato dà un ulteriore carica ai rossoneri, l'Arsenal sbanda, il possesso palla marchio di fabbrica di Wenger non si vede e il Milan ne approfitta. Al 38' Ibrahimovic scatta sul filo del fuorigioco, arriva sul fondo e mette in mezzo per Robinho, che di testa gira sul secondo palo: Szczesny non può nulla, 2-0 per i rossoneri.

I rossoneri potrebbero dilagare già nel finale del primo tempo con Boateng e Antonini ma i due sprecano gli assist di un Ibrahimovic finalmente ispirato. Nella ripresa Wenger gioca subito la carta Henry, ma il Milan comincia con lo stesso piglio del primo tempo e piazza subito il colpo del ko: al 49' Robinho riceve da Ibrahimovic, approfitta di uno svarione di Vermaelen e fulmina Szczesny con un destro rasoterra che si infila a fil di palo. Il brasiliano fa esplodere San Siro e con la doppietta di stasera riscatta una prima parte di stagione non brillantissima. Il Milan ha in mano la partita ma c'è gloria anche per Abbiati, che al 65' si supera su una conclusione volante di Van Persie.

Nel finale Ibrahimovic completa la festa rossonera: al 79' lo svedese si procura con mestiere un calcio di rigore (fallo di Djourou) e dal dischetto mette dentro il 4-0. Un risultato che completa il mercoledì perfetto del Milan: i rossoneri restano in testa alla classifica di serie dopo lo 0-0 della Juve a Parma e ipotecano l'accesso ai quarti di finale di Champions.