19 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Calcio | Serie A

Cuore Milan, Udinese ko

Il Milan batte 2-1 in rimonta l'Udinese al Friuli e scavalca la Juventus in testa alla classifica di serie A. Vittoria ottenuta più con il cuore che con il gioco. Allegri: Un ottimo secondo tempo

MILANO - Il Milan batte 2-1 in rimonta l'Udinese al Friuli e scavalca la Juventus in testa alla classifica di serie A. Vittoria ottenuta più con il cuore che con il gioco: i rossoneri, sotto di un gol fino al 75', nel finale ribaltano il risultato con Maxi Lopez ed El Shaarawy. La squadra di Allegri sale a quota 47 punti, mentre l'Udinese, al primo ko interno della stagione in campionato, resta ferma a 41.

I campioni d'Italia si presentano al Friuli in formazione rimaneggiata: assenti per squalifica Ibrahimovic e Van Bommel, in attacco spazio alla coppia El Shaarawy-Robinho. I bianconeri partono meglio, sfruttando soprattutto le fasce, dove imperversano Isla e Armero. I rossoneri faticano a costruire gioco, la manovra è troppo lenta e non trova sbocchi. Padroni di casa avanti al 19': Di Natale combina al limite dell'area con Fernandes e calcia con il sinistro, Thiago Silva devia la palla e spiazza un incolpevole Amelia. Trovato il vantaggio la squadra di Guidolin arretra il baricentro e lascia giocare il Milan in attesa del contropiede giusto.
Nella ripresa il registro non cambia, con i rossoneri che stazionano al limite dell'area dell'Udinese senza però trovare varchi. Al 66' Allegri gioca la carta Maxi Lopez, in campo per Nocerino, e l'attaccante ripaga la fiducia del tecnico. L'Udinese spreca l'occasione del raddoppio con Domizzi al 75' e un paio di minuti più tardi i bianconeri pagano dazio: Handanovic respinge centralmente una conclusione debole ma velenosa di El Shaarawy, sulla palla si avventa Lopez che mette dentro l'1-1.
L'argentino è protagonista anche nell'azione del raddoppio: a cinque minuti dal termine l'ex attaccante del Catania si invola sulla destra e serve El Shaarawy, che batte Handanovic sul primo palo. Il finale è convulso, con Amelia decisivo su Danilo e Abdi. La difesa del Milan regge e i rossoneri portano a casa tre punti pesanti ed insperati fino a 15 minuti dal termine. Allegri può respirare: dopo il ko con la Lazio e il pareggio con il Napoli i rossoneri tornano a vincere e lanciano un segnale alla Juve.

Allegri: Un ottimo secondo tempo - Massimiliano Allegri si gode il successo in rimonta sul campo dell'Udinese: «Credo che la squadra abbia fatto veramente una buona partita - commenta il tecnico del Milan ai microfoni di Sky Sport 24 -. I ragazzi erano partiti molto bene, poi abbiamo preso gol nella prima mezza occasione che c'è stata, abbiamo concesso un paio di ripartenze. Nel primo tempo non siamo stati pericolosi, attaccavamo poco la profondità. Nel secondo tempo la squadra ha fatto molto bene, era più coraggiosa, più spensierata. Eravamo un po' preoccupati perché venivamo da due sconfitte non bellissime, quindi dovevamo fare il risultato contro un'Udinese che è terza in classifica. Lo spirito con cui hanno giocato la partita credo abbia fatto la differenza, oltre che sicuramente il fatto che nel secondo tempo abbiamo fatto buone cose. Bella sì, determinante non lo so. Abbiamo messo l'Udinese a sei punti e la Lazio a cinque e, per ora, siamo in testa alla classifica. Aspettiamo i due recuperi della Juve, vediamo cosa faranno».
Il Milan ha vinto al Friuli, impresa mai riuscita a nessuno finora in campionato, nonostante l'assenza di Ibrahimovic, squalificato dopo l'espulsione rimediata contro il Napoli: «Non cominciamo a dire Ibra o non Ibra, lui è un campione, quando c'è si sente - taglia corto Allegri -. Oggi avevamo altri giocatori con caratteristiche diverse. Maxi Lopez è entrato e ci ha dato profondità e appoggio in avanti, è stato molto bravo, come sono stati bravissimi tutti gli altri. Quando hai questo spirito in certe situazioni, il gol non lo prendi».