Scherma, Paolo Pizzo d'oro nella spada
In finale lo schermitore catanese batte 15-13 l'olandese Verwijlen. Per l'Italia altre due medaglie: questa volta da atleti paralimpici. I complimenti di Lombardo a Paolo Pizzo
CATANIA - Ancora una medaglia d'oro per l'Italia ai Mondiali di scherma di Catania. Dopo Valentina Vezzali e Aldo Montano, a trionfare è Paolo Pizzo, che si è aggiudicato il titolo mondiale nella spada individuale. In finale lo schermitore catanese, trascinato dall'entusiasmo del pubblico di casa, ha avuto la meglio per 15-13 sull'olandese Bas Verwijlen, numero 15 del ranking mondiale (Pizzo è numero 13). Lo spadista sale sul gradino più alto del podio alla seconda partecipazione alla rassegna iridata. Bronzo al coreano Kyoung Doo Park e allo svizzero Fabian Kauter.
Sciabola, Vecchi ai quarti - Irene Vecchi si è qualificata per i quarti di finale della sciabola femminile ai Mondiali di Catania. Negli ottavi l'azzurra ha battuto 15-3 la vietnamita Thi Le Dung Nguyen. La Vecchi è l'unica italiana rimasta nel tabellone: è finita negli ottavi l'avventura iridata di Gioia Marzocca, sconfitta 15-9 dalla russa Julia Gavrilova, mentre Paola Guarneri si è arresa 15-8 nei sedicesimi di finale alla giapponese Seira Nakayama.
Per l'Italia altre due medaglie: questa volta da atleti paralimpici - Catania continua a sorridere alla scherma azzurra: arrivano due nuove medaglie per l'Italia, questa volta dagli atleti paralimpici. La prima è l'oro di William Russo nella prova di spada maschile categoria C. L'azzurro si è laureato campione del mondo, grazie alla vittoria in finale sul russo Barinov per 15-10.
«È la prima medaglia d'oro paralimpica da Torino2006 ad oggi - ha dichiarato un emozionato Russo -. Sono contento per questo ma soprattutto è una grande soddisfazione dopo l'argento dello scorso anno a Parigi e le medaglie di bronzo conquistate nelle diverse competizioni. Grazie davvero a tutti. È una gioia incredibile».
La seconda è quella di bronzo targata Matteo Betti. Nella prova di spada maschile categoria A, infatti, l'azzurro viene sconfitto in semifinale dal polacco Pender per 15-4.
I complimenti di Lombardo a Paolo Pizzo - «I successi di Paolo Pizzo e William Russo riempiono di gioia e orgoglio la Sicilia ed i siciliani». E' il commento del presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, agli allori conquistati, oggi pomeriggio sulle pedane del Palaghiacchio di Catania, da Paolo Pizzo, medaglia d'oro nella specialità della spada, e da William Russo, che ha conseguito il titolo iridato paralimpico sempre nella spada.
«In quella che è considerata l'edizione dei mondiali dei record, per nazioni presenti e atleti partecipanti, Paolo Pizzo iscrive il suo nome nell'albo d'oro accanto a mostri sacri del calibro di Vezzali e Montano. Devo dire che mi hanno colpito le prime parole da campione del mondo di Pizzo: ha ragione, non si deve mai mollare. Con la tenacia e la forza di volontà si può raggiungere qualsiasi obiettivo e credo che così si spieghi anche il successo di Russo, nella categoria paralimpica, una vittoria da cui trarre esempio».
«E' certamente presto per stilare bilanci - conclude Lombardo - ma i successi della nazionale italiana, spinta dal caloroso pubblico del Palaghiaccio, sono già un importante riconoscimento per l'immenso sforzo organizzativo messo in campo da tutti gli enti e le istituzioni coinvolte, Fis, Coni e Regione Siciliana in testa, che hanno reso possibile la disputa dei campionati iridati a Catania».