18 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Serie A al via

Allegri: «Lazio? Fondamentale in chiave Barcellona». Aquilani subito in campo

L'allenatore del Milan: «Dispiaciuto per Inzaghi, ma ho fatto scelte per il bene della squadra». L'ex centrocampista juventino in campo dietro Pato e Ibra. Reja: «La gara con i rossoneri ci dirà dove possiamo arrivare»

MILANO - «Domani sarà la partita più importante da qui a fine dicembre». Massimiliano Allegri ha le idee molto chiare per quanto riguarda la prima gara di campionato del suo Milan domani sera a San Siro contro la Lazio. Una sfida fondamentale perchè è la prima gara ufficiale, Supercoppa a parte, in vista del match col Barcellona e quello col Napoli.
«Domani sarà una partita difficile perchè è la prima che giochiamo in 20 giorni a parte l'amichevole di Como. Per fortuna la condizione fisica è buona e l'approccio mentale pure. Un po' di nazionali sono andati in giro a giocare e questa è una cosa buona». La Lazio è un avversario temibile: «La Lazio quest'anno lotta per il campionato, si è rinforzata e come noi gioca insieme da un anno. E' una squadra molto simile come gioco ma differente come caratteristiche con gli innesti di Cissè e Klose davanti. Giocherà una partita a viso aperto e credo che non giocheranno a metà campo come l'anno scorso».

Infine una battuta su Pippo Inzaghi, escluso dalla lista Champions: «Con Pippo ho riparlato il giorno dopo l'ufficializzazione delle liste e gli ho ripetuto ciò che avevo detto al telefono. Sono il primo ad essere dispiaciuto ma ho cercato di fare delle scelte sempre per il bene del Milan.
Rimane comunque il fatto che Inzaghi è la storia del Milan soprattutto in Europa e avrà a gennaio la possibilità di tornare in lista».

Aquilani subito in campo - Allegri non ha convocato Zambrotta, Seedorf e Robinho: i primi due sono stati preservati in vista di Barcellona, mentre il brasiliano è ancora alle prese con un'infiammazione all'inguine. Quasi certo l'esordio di Aquilani dal primo minuto come mezz'ala sinistra: al suo fianco dovrebbe esserci Ambrosini e non Van Bommel, che partirà dalla panchina dopo aver giocato 90' con la nazionale olandese. Gattuso confermato a centrocampo, essendo squalificato in Champions. Sulla fascia sinistra agirà Antonini, mentre in attacco al fianco di Ibrahimovic, Pato è favorito su Cassano.

Reja: «La gara con i rossoneri ci dirà dove possiamo arrivare» - «Il Milan ha un potenziale incredibile, partirà forte, ma noi abbiamo le giuste qualità per fare bene. Abbiamo quattro ottimi giocatori in fase offensiva per metterli in difficoltà. Possiamo inserirci negli spazi che ci lasceranno». Il tecnico della Lazio, Edy Reja, è convinto che la sua squadra possa fare paura ai campioni d'Italia nel match che domani sera aprirà la stagione di serie A. «Klose e Cissè sono giocatori di spessore, abbiamo una rosa di qualità. Se facciamo una partita concentrata, possiamo mettere in difficoltà il Milan. Loro partono avvantaggiati, e come esordio avrei preferito cominciare dal Chievo all'Olimpico. Ma questa è una partita che ci può dare delle conferme, ma anche far venire dei dubbi: insomma un test importante per capire dove possiamo arrivare. In ogni caso l'atteggiamento sarà differente rispetto alla passata stagione. Abbiamo un piglio più offensivo rispetto allo scorso anno, con Cisse, Klose, Mauri ed Hernanes abbiamo nelle corde un assetto molto votato all'attacco».