23 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Calcio | Coppa America

Favola Venezuela. Out anche il Cile

Underdog avanti tutta. Dopo Colombia, Argentina e Brasile, anche la «roja», diventata la favorita per il successo finale, viene rispedita a casa

MILANO - Underdog avanti tutta. Si sono conclusi i quarti di finale di questa pazza Coppa America e come accaduto nelle precedenti gare, anche nell'ultima sfida in programma è la squadra considerata sfavorita a passare il turno. Il Venezuela ha battuto 2-1 il Cile e accede per la prima volta in semifinale. Dopo Colombia, Argentina e Brasile, anche la 'roja', diventata la favorita per il successo finale, viene rispedita a casa. Passa dunque la 'vinotinto' del giovane tecnico Farias e affronterà il catenacciaro Paraguay del vecchio volpone Tata Martino.

La gara ha visto il Cile tenere in mano il pallino del gioco mentre il Venezuela si è difeso in modo ordinato per poi colpire in contropiede o su palla inattiva. E proprio da un calcio da fermo, la 'vinotinto' ha trovato il vantaggio al 34' con un colpo di testa del buon difensore centrale Vizcarrondo, una sorta di sosia del milanista Yepes, che è andato a deviare il perfetto traversone di Arango. Nella ripresa, con l'ingresso del 'mago' Valdivia, il Cile del ct Borghi cambia totalmente faccia. Il fantasista del Palmeiras colpisce una clamorosa traversa al 12' e rifornisce a ripetizione le punte Sanchez e Suazo. Proprio il 'chupete' Suazo, dopo aver colpito un'altra traversa, al 24' firma il meritato pareggio con un gran destro ravvicinato.

La «roja» preme, sembra poter chiudere da un momento all'altro sulle ali dell'entusiasmo e con un Alexis Sanchez scatenato ma al 35', ancora su una palla inattiva, il Venezuela trova la rete del nuovo vantaggio, quello definitivo. Punizione velenosa del solito Arango, Bravo respinge in maniera goffa e Cichero insacca da pochi passi mandando in visibilio i tifosi venezuelani. Nel finale il Cile ha ancora qualche chance ma la 'vinotinto' resiste e conquista una semifinale storica.