L'Inter non passa a Brescia, domani la Juve

BRESCIA - L'Inter non passa a Brescia. Al Rigamonti i nerazzurri hanno pareggiato 1-1 rischiando anche la beffa nel finale. Eto'o al 18' ha portato in vantaggio la formazione di Leonardo che all'80' però subisce il pareggio di Caracciolo che arriva su un errore in disimpegno di Cordoba. Lo stesso difensore colombiano viene espulso cinque minuti più tardi per un fallo su Eder in area. Dal dischetto però l'Airone si fa neutralizzare il tiro da Julio Cesar che salva il risultato. Nel recupero Caraccialo si fa espellere per somma di ammonizioni e nel Brescia aumentano i rimpianti per l'occasione persa in chiave salvezza.

CLASSIFICA - I bresciani restano infatti penultimi a quota 26, l'Inter invece con 57 punti va a -4 dal Milan, che domenica a Bari potrebbe volare a +7, e con il Napoli in agguato a quota 53. Domani la Juve va a Cesena, domenica pomeriggio il derby di Roma, il turno si chiuderà con Parma-Napoli.

IACHINI - Alla fine dell'anticipo di campionato con l'Inter, l'allenatore del Brescia Beppe Iachini si trova a rammaricarsi per non essere riuscito a portare a casa la vittoria: «Oggi affrontavamo l'Inter, la squadra più forte d'Europa e del mondo, dovevamo giocare una partita super e l'abbiamo fatta - dice il tecnico delle 'Rondinelle' - la squadra è stata sempre attenta e propositiva, sapevamo che nel secondo tempo, con le tre punte, potevamo rischiare qualcosina ma siamo riusciti a rimediare allo svantaggio e abbiamo anche provato a vincere. Purtroppo i rigori si fanno e si sbagliano».

LEONARDO - Leonardo, allenatore dell'Inter, non è contento per il pareggio di Brescia ma non dispera, nell'ottica della corsa scudetto: «Abbiamo avuto tante occasioni ed il risultato poteva anche essere diverso: il pareggio non mi piace tanto - ammette il tecnico nerazzurro - il primo tempo è stato molto buono. Siamo andati in vantaggio e abbiamo gestito bene. Poi, su un cross, loro sul finire hanno fatto l'1-1 che ha cambiato tutto. Era una partita che non doveva finire così, ma non faccio drammi, il nostro bilancio è ancora ottimo, con 11 vittorie in 13 partite. La squadra pensa ad una partita per volte, ne mancano ancora tante e tutto può succedere. Andiamo avanti con lo stesso entusiasmo».