Allegri: Serve un grande Milan ma non chiamatela impresa

ROMA - Per staccare il pass per i quarti di Champions League la ricetta di Massimiliano Allegri prevede un ingrediente su tutti: la tranquillità. «Sono abbastanza sereno anche perché le partite vanno giocate e affrontarle con troppa tensione può essere dannoso, quindi bisogna cercare di rimanere più sereni possibile, sapendo l'importanza di ogni partita da qui alla fine e consapevoli che la partita di mercoledì è decisiva per passare il turno», ha detto il tecnico del Milan stamani a Milanello alla vigilia del ritorno degli ottavi di Champions League con il Tottenham.

POSSIAMO PASSARE IL TURNO - I rossoneri, sconfitti 1-0 all'andata al Meazza, a Londra dovranno vincere con due gol di scarto. «Possiamo passare il turno perchè abbiamo una squadra forte e perchè all'andata abbiamo perso una partita strana», ha spiegato il tecnico del Milan, che quest'anno affronta la sua prima avventura in Champions League, «sappiamo che affronteremo una squadra importante che ha 25 giocatori importanti, che sta facendo molto bene nel campionato inglese e che soprattutto in Champions League ha i numeri dalla sua parte. Noi stiamo bene sia fisicamente che mentalmente e non vedo perchè non dovremmo giocare una grande partita per passare il turno».

RISULTATO BUGIARDO - Una grande partita, niente di più: «Non sarà un'impresa storica. Si tratta di ribaltare un risultato che all'andata è stato bugiardo - ha chiarito il tecnico rossonero - in casa loro sarà una partita diversa rispetto alla gara d'andata, però dovremo giocare una gara di grande intensità, di grande sacrificio e di grande tecnica. Sappiamo che Bale è un giocatore importante con grandi qualità fisiche e tecniche ed è cresciuto molto nell'ultimo anno. Ma credo che il Tottenham non sia solo Bale, ma sia una squadra formata da molti giocatori importanti, con caratteristiche tecniche molto importanti soprattutto a centrocampo e in attacco».