9 dicembre 2024
Aggiornato 17:00
Serie A

Il Bologna piega 1-0 il Palermo al 90'

Al Dall'Ara decide il gol di Paponi allo scadere. Malesani: «Lo volevo mandare alla Reggine». Rossi: «Eravamo rimaneggiati»

BOLOGNA - Il Bologna ha sconfitto il Palermo 1-0 nell'anticipo pomeridiano del 26° turno del campionato di Serie A. La formazione di Alberto Malesani si è imposta al Dall'Ara con il gol di Paponi al 90'. I rosanero restano in dieci uomini dal 57' per l'espulsione di Garcia. In classifica il Bologna sale a 32 punti mentre i siciliani restano a quota 40.

Alberto Malesani si gode la vittoria in extremis sul Palermo grazie al gol di Daniele Paponi. «Gli avevo consigliato di andare a giocare a Reggio - confessa -. All'inizio gli avevo dato fiducia, è potente, ha qualità ma il suo problema era che non faceva mai gol. Lui però mi ha detto di voler rimanere per giocarsela e se la sta giocando bene». Un successo comunque meritato per i felsinei, «stiamo giocando bene - conferma il tecnico - siamo sempre in undici sul pezzo ed è dura per gli altri. Abbiamo aumentato il ritmo piano piano e più si andava avanti, più il Palermo aveva difficoltà a contenerci». Nemmeno il cambio di modulo di Rossi, passato dalla difesa a quattro a quella a tre, ha sorpreso Malesani. «Sapevamo che poteva giocare così dietro, sia perchè stava subendo tanti gol sia per le assenze di Cassani e Balzaretti, due assenze importanti visto che sono anche gli esterni della Nazionale - commenta -. Ho detto ai ragazzi di stare tranquilli, di alzare il ritmo e non abbiamo rischiato niente, eravamo ben preparati». Ma se oggi il Bologna ha vinto è anche grazie al contributo di Viviano, deciso nella prima parte di gara con un paio di parate. «E' un ragazzo eccezionale - aggiunge Malesani - ha dei margini di miglioramento enormi e quando gioca come oggi mi sento in una botte di ferro. Quando torna dalla Nazionale ha sempre qualche giornata un pò così ma se riesce a essere come oggi, Buffon ha dietro il suo grande erede».

Delio Rossi, ai microfoni di Mediaset Premium, analizza la sconfitta subita in extremis dal Palermo sul campo del Bologna. «Eravamo un pò rabberciati, il primo tempo è stato equilibrato, nella ripresa dopo dodici minuti siamo rimasti in inferiorità per l'espulsione di Garcia ma stavamo tenendo il campo. E' un periodo un pò così. Abbiamo dato il massimo, la squadra è una formazione seria e l'ha dimostrato oggi contro una buona formazione. Abbiamo cercato di dare il massimo». Garcia dopo l'espulsione è uscito dal campo rammaricato per il secondo cartellino giallo. «Il problema è che non avevamo altri terzini, ci servirà d'esperienza. Zamparini cosa mi dirà? Penso che un allenatore deve mettere in campo la formazione come giusto che sia e con l'organico che ha a disposizione. Il presidente è consapevole che la squadra ha dato il massimo, poi lui trarrà le sue valutazioni. Difesa a tre? Oggi abbiamo giocato così perchè non avevo esterni di ruolo. La squadra da quando l'alleno ha fatto risultato giocando in una certa maniera e anche oggi i numeri ci danno ragione. Poi si può cambiare, anche in base alla caratteristiche dei giocatori. Bisogna sapere mettere in campo la squadra secondo le caratteristiche dei giocatori. Hernandez al posto di Miccoli? Fabrizio questa settimana non stava bene, ha qualche problemino. Siamo contati davanti e Hernandez sta tornando e ha bisogno di giocare. Ho deciso in questi termini».