14 settembre 2024
Aggiornato 05:00
Milan - Udinese

Allegri: domenica match difficile come a Cagliari

L'allenatore rossonero: «Serviranno pazienza e intelligenza. Cassano? Ha iniziato col piede giusto, a prescindere dall'assist che ha fatto a Cagliari»

ROMA - Per Massimiliano Allegri, la partita di domani contro l'Udinese «sarà difficile come quella di Cagliari» e, come per il sofferto successo per 1-0 al Sant'Elia, il tecnico rossonero chiede al suo Milan di «avere molta pazienza e fare una gara intelligente». Alla vigilia del match di San Siro, per la diciannovesima giornata del campionato di Serie A, l'ultima del girone di andata, l'allenatore della capolista non si fida dei bianconeri di Francesco Guidolin. «Sono una squadra tecnica, hanno velocità, giocano bene e sono molto organizzati», ha detto Allegri oggi in conferenza stampa. «Domani ritorna Ibrahimovic, credo ci sarà anche Nesta. Siamo un po' in emergenza a centrocampo come numeri, non a livello tecnico, perchè i giocatori sostituiranno gli assenti bene. Giocheremo con Strasser-Seedorf-Gattuso. Robinho è possibile che faccia il trequartista, altrimenti ci sarà Merkel, ma devo valutare nell'allenamento di oggi».

E Pato? «A Cagliari ha giocato una buona partita, soprattutto un buon secondo tempo. A livello di condizione fisica sta bene». E Cassano? «Ha iniziato col piede giusto, a prescindere dall'assit che ha fatto a Cagliari. Ha fatto bene a Dubai, però viene da due mesi di inattività, sta lavorando in una squadra che va cento all'ora ed è normale che debba recuperare la miglior forma. Lui però, quando viene chiamato entra in campo con lo spirito e la testa giusta, per noi può essere importante, ha una classe immensa e può darci il salto di qualità».

Il Milan è campione d'inverno con una giornata d'anticipo, ha 5 punti di vantaggio sulla Lazio, 6 sul Napoli, 7 sulla Roma, 8 sulla Juve, ma, soprattutto, 13 sull?Inter (che però deve recuperare 2 partite). «L'Inter è sempre stata in corsa per lo scudetto, come lo sono anche Roma, Lazio, Napoli e Juve. Noi dobbiamo dare continuità ai nostri risultati, per questo quella di domani è una gara fondamentale».

Dolci, infine, le parole d'addio per Ronaldinho: «Con lui - ha detto Allegri - avevo un buon rapporto, di rispetto. Ha sempre rispettato le mie scelte, che ho sempre cercato di fare per il bene del Milan. In Italia sarà difficile rivedere un giocatore con le sue qualità tecniche, poi però ci sono degli equilibri di squadra e uno deve dare sempre qualcosa».