Bologna-Lecce 2-0, Di Vaio-Gimenez più forti della noia
84 minuti di calcio-horror, poi gli emiliani decidono il match. Malesani: «La squadra cresce fischi ingiusti». De Canio: «Loro più forti»
BOLOGNA - Il Bologna ha sconfitto il Lecce per 2-0 nel primo anticipo della decima giornata del campionato di Serie A. I padroni di casa hanno risolto uno dei match più noiosi della stagione andando a segno due volte nel finale. Protagonista assoluto Marco Di Vaio: l'attaccante rossoblu ha sbloccato il risultato all'84 e un minuto dopo ha servito a Henry Damian Gimenez l'assist per il raddoppio. Il Bologna aggancia il Lecce a quota 11 punti e stacca di tre lunghezze l'ultimo posto, occupato ora da Parma, Cesena e Bari.
MALESANI - Alberto Malesani è soddisfatto non solo per il successo del suo Bologna ma per quel che ha fatto vedere in campo contro il Lecce. «Dopo un po' di esperimenti bisogna delineare la squadra e adesso questo è accaduto», spiega a Sky il tecnico rossoblù che ha chiesto l'applauso per i suoi giocatori al pubblico, che aveva anche fischiato prima del gol. «Sono ingiusti. Non so cosa si pretenda da questi ragazzi, abbiamo un progetto a lunga scadenza e dobbiamo tutti capire che in 60 giorni non si può diventare una squadra vincente. Lasciateci tranquilli, noi sappiamo soltanto che dobbiamo salvarci. Il salto di qualità la squadra lo ha fatto già durante gli allenamenti ma non riusciva a tradurlo in partita. Oggi meritavamo di vincere e mi fa piacere che lo abbia detto De Canio, un signore del calcio, ci vorrebbe molta più gente così onesta in questo mondo».
DI VAIO - «Siamo contenti perchè abbiamo fatto una buona gara. Abbiamo meritato la vittoria, creato tante occasioni, una gara di sostanza. Tre punti importanti contro una diretta concorrente alla salvezza». Parole di Marco Di Vaio, attaccante del Bologna, autore del primo gol nel 2-0 degli emiliani sul Lecce nel primo anticipo di serie A. «Io simbolo di questa squadra? Il simbolo è il gruppo, molto unito - ha aggiunto l'attaccante rossoblù ai microfoni di Sky Sport -. Ha tirato fuori il carattere. Si possono fare buone cose. Sappiamo dall'inizio dell'anno che la differenza la faranno questi scontri diretti. Dobbiamo giocare per raggiungere una salvezza meno sofferta degli altri anni».
DE CANIO - Il Lecce continua il ruolino negativo in trasferta e torna a mani vuote anche da Bologna, con due gol subiti nella parte finale del match. «Il Bologna è stato più forte di noi - ammette il tecnico Luigi De Canio a Sky -, ha cercato la vittoria con più determinazione e ha approfittato dei nostri errori. Sul piano della mentalità noi non abbiamo interpretato la partita nel modo più giusto. Noi dobbiamo lottare sempre, questo è il nostro campionato, magari in modo migliore rispetto a questa sera. La serie A bisogna conoscerla bene e io ho pochi giocatori che hanno esperienza di questa categoria. Dobbiamo comprendere al più presto l'atteggiamento giusto perchè si dovrà soffrire, ma bisognerà anche essere più intraprendenti, meno disattenti e quando capita qualche occasione bisogna sfruttarla».
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