29 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Seria A

Ibra ancora decisivo per il Milan

Genoa battuto 1-0 al Meazza con goal di Zlatan. In classifica i rossoneri salgono a 8 punti, a due lunghezze dall'Inter

MILANO - Il Milan ha battuto 1-0 il Genoa nell'anticipo della quinta giornata del campionato di Serie A. Allo stadio Meazza decide il gol di Zlatan Ibrahimovic al 49'. In classifica i rossoneri salgono a 8 punti, a due lunghezze dall'Inter capolista.

IBRA - «Sono stanco, ma per vincere bisogna fare sacrifici e oggi abbiamo vinto una partita importante». Zlatan Ibrahimovic regala i tre punti al Milan. Suo il gol che piega il Genoa nell'anticipo pomeridiano della 5/a giornata. «Oggi tutti abbiamo lavorato alla grande - continua l'attaccante svedese ai microfoni di Sky Sport -, anche perchè in questo momento anche le cose facili diventano difficili, ma l'importante era vincere e ci siamo riusciti». Un 'Diavolo' pieno di campioni, non Ibra-dipendente secondo lo svedese. «Il Milan non dipende da un giocatore, siamo 11 in campo e tanti altri sono fuori, ma tutti lavorano per la squadra e se continuiamo a farlo, se restiamo sempre concentrati, andrà tutto bene. Nelle ultime partite non abbiamo avuto fortuna, ma oggi abbiamo conquistato una vittoria importante». Questa sera Roma-Inter, lo svedese non sembra particolarmente interessato al match degli ex compagni, lui ha una fiducia cieca sulla sua squadra. «Dobbiamo restare concentrati su di noi, non mi preoccupa quello che fanno gli altri - assicura Ibrahimovic -, perchè se noi facciamo bene arriviamo primi».

ALLEGRI - Per fortuna che c'è Ibra. Il secondo gol consecutivo dello svedese in campionato vale stavolta tre punti e Massimiliano Allegri può tirare un sospiro di sollievo. Il Genoa ha reso la vita difficile al suo Milan e il tecnico toscano è il primo ad ammetterlo. «Nel primo tempo abbiamo faticato e quando non sblocchi il risultato tutte le partite diventano difficili, specie contro una squadra come il Genoa che nelle ripartenze sa essere pericoloso - la sua analisi -. Poi è stato bravo Ibrahimovic, che ha già fatto molti gol e spero ne faccia altri, ma anche Pirlo è stato bravo a trovarlo». Da quel momento la gara ha cambiato volto perchè «la squadra si è sbloccata mentalmente e la vittoria è stata meritata». Tre punti che il Milan inseguiva quasi con ansia, visto che mancavano dalla prima giornata. I rossoneri arrivavano da una sconfitta e due pari di fila e il successo di oggi «conta soprattutto a livello psicologico - sottolinea Allegri -. Avere una buona condizione è importante, quando non arrivano le vittorie giochi sempre preoccupato anche se sei una grande squadra. Dopo il gol abbiamo giocato bene, i ragazzi si sono sacrificati molto e per vincere ci vuole anche sacrificio e sofferenza».

GALLIANI - «Il nostro cuore soffre sempre, ma va bene così. Credo si possa dire che abbiamo giocato bene soprattutto nel secondo tempo, ma in ogni caso è una partita che fa ben sperare, stiamo crescendo, e poi quel centravanti che abbiamo non mi dispiace per nulla». Così l'ad del Milan dopo la vittoria sul Genoa commenta la serata di San Siro. «Ritorniamo ad avere un grande centravanti, il gol di oggi è simile a quello di Roma, questi gol li fa solo lui. Le grandi squadre le fanno i grandi giocatori come Zlatan, ma anche Robinho è bravo e sono sicuro che ci darà delle soddisfazioni. E poi mi piace notare che abbiamo diverse possibilità, Clarence può giocare anche dietro le due punte, c'è tanto materiale per cambiare modulo in ogni momento e poi sabato rientra Pato, ci sono speranze per recuperarlo». Tutta la squadra ha fatto bene, anche Gattuso apparso un altro rispetto alle ultime apparizioni. «Bene anche Rino questa sera, il migliore nel primo tempo, lui doveva solo recuperare la condizione, è e rimane un giocatore fondamentale, abbiamo fatto bene a tenerlo. Abbiamo 8 punti, dobbiamo recuperare i due punti col Catania e i tre di Cesena, dobbiamo vincere in trasferta, io sono legato alla vecchia media inglese. Perchè parlo poco di questi tempi? Nel mese d'agosto abbiamo parlato con i fatti, abbiamo fatto grandi acquisti, tutti ci daranno una mano».

GASPERINI - Gian Piero Gasperini, anche se rammaricato per la sconfitta di San Siro contro il Milan, applaude il suo Genoa, capace di tener testa per lunghi tratti della gara alla corazzata di Allegri. «Alla fine la differenza l'ha fatto il gol di Ibrahimovic - il pensiero del tecnico rossoblù -. Peccato, perchè il Genoa ha fatto un'ottima gara come speravamo di fare e come abbiamo fatto contro la Fiorentina, purtroppo abbiamo raccolto poco per quelle che sono state le prestazioni». Un punto in due gare, insomma, non riflette quello che il Grifone ha mostrato in campo ma Gasperini è convinto di poter guardare avanti con fiducia perchè «la squadra c'è, sta facendo ottime prestazioni, sta crescendo e non dobbiamo perdere la fiducia. I risultati arriveranno». Stasera, per esempio, il pari era alla portata di Toni e compagni. «Credo che a parte gli ultimi cinque minuti, dove eravamo molto sbilanciati e abbiamo subito uno-due contropiedi pericolossimi, abbiamo continuato a giocare e abbiamo avuto le nostre opportunità - insiste -. Sono soddisfatto, non era facile giocare contro un Milan in vantaggio ma lo abbiamo fatto molto bene».