26 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Champions League

Eto'o salva l'Inter, 2-2 con il Twente

Autogol di Milito. Nerazzurri in vantaggio con Sneijder, pareggia Janssen. Eto'o rimedia all'errore dell' argentino davanti a Julio Cesar

MILANO - La nuova Inter di Rafa Benitez ricomincia con un pari la sua avventura in Champions, ma sembra ancora molto lontana dalla squadra capace di trionfare lo scorso anno a Madrid. La prestazione a Enschede contro gli olandesi del Twente è stata generosa ma disordinata: la condizione non è ancora ottimale, soprattutto in alcuni uomini chiave come Maicon e Milito, e il gioco sembra a tratti confusionario e involuto.
Ad approfittarne è stata la formazione di Preud'homme, capace di ribaltare l'iniziale svantaggio. Andata in gol con Sneijder al 12', l'Inter ha incassato il pari su punizione (Janssen) ed è andata sotto per un'autorete di Milito. A ristabilire il pieno equilibrio per il 2-2 finale è stato Eto'o, che ha realizzato il suo quarto gol stagionale poco prima dell'intervallo. Nella ripresa, la partita è scivolata via sulla falsariga del primo tempo. Ma sono mancati i gol. L'Inter ha perso Pandev per un infortunio al ginocchio destro e Benitez ha ordinato maggiore prudenza. Risultato: nessun sussulto fino al novantesimo.

BENITEZ - Comincia con un pareggio per 2-2 con il Twente l'avventura dell'Inter nella fase a gironi di Champions League. Rafa Benitez vede segnali di crescita da parte della sua squadra. «Nel secondo tempo abbiamo fatto bene - spiega il tecnico spagnolo a Sky nel dopopartita - sono soddisfatto per l'atteggiamento, anche se non è arrivato il risultato pieno. Abbiamo sofferto dietro? Nel primo tempo loro hanno fatto 2-3 cross pericolosi. Avevamo di fronte un avversario che giocava con grande intensità e con 3-4 giocatori alti tra 1.85 e 1.90 e non era facile». Diego Milito non riesce ancora a raggiungere il rendimento della passata stagione e nell'occasione è stato anche sfortunato protagonista dell'autorete del momentaneo 2-1, ma anche in questo caso Benitez vede segnali di crescita: «Sono contento del suo lavoro. Ha fatto quello che gli avevo chiesto, ciò che doveva fare quando noi eravamo in possesso di palla. Complessivamente sono contento della sua prestazione».

STASERA ROMA E MILAN - Questa sera scenderanno in campo le altre due italiane. La Roma, con tanti assenti, sarà a Monaco di Baviera contro il Bayern privo di Ribery e Robben. A San Siro ci sarà invece l'esordio di Massimiliano Allegri. Il suo Milan, con Ibrahimovic, affronterà i francesi dell'Auxerre.