Petrucci tuona: Calciatori stiano attenti
Il numero 1 del Coni: «Aic, Lega e Figc si riuniscano e evitino sciopero»
ROMA - «Il calcio non è più il motore dello sport italiano, è lo sport più popolare. Stiano attenti i calciatori a saltare domeniche e accendere i toni». E' il messaggio che il presidente del Coni, Gianni Petrucci, ha lanciato all'assocalciatori contestandone la decisione di proclamare uno sciopero in corrispondenza della quinta giornata del campionato di Serie A. «Quando si proclama uno sciopero c'è un'azione molto forte, non so se l'Aic abbia ponderato bene», ha detto Petrucci a Sky Sport.
«Fare sciopero senza essersi incontrati è un atto molto pesante», ha aggiunto, «mi auguro buon senso. Campana, Beretta e Abete ne hanno. Si riuniscano e cerchino di evitare uno sciopero che sarebbe pesante, non è con gli scioperi che si risolvono le cose».
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