5 maggio 2024
Aggiornato 19:30
Inter campione d'Italia

Mourinho: qui non mi sento a casa

Il tecnico nerazzurro rompe il silenzio e torna all'attacco: «Dopo la finale di Champions rifletterò sul mio futuro»

SIENA - L'Inter ha rischiato di non vincere lo scudetto non solo per demeriti propri e il silenzio deciso dopo Inter-Sampdoria è stato causato dalla necessità di evitare deferimenti in sede disciplinare: sono questi i motivi che hanno portato Josè Mourinho a trovare nel calcio italiano un ambiente scomodo e per questo, dopo la finale di Champions League, il tecnico nerazzurro si prenderà «due o tre giorni» per riflettere sul suo futuro, sospeso tra una terza stagione sulla panchina del club campione d'Italia e la prospettiva di un'avventura al timone del Real Madrid. A dirlo è stato lo stesso Mourinho dopo il match vinto per 1-0 sul campo del Siena per la conquista del 18.mo scudetto dell'Inter.