5 maggio 2024
Aggiornato 15:00
Campionato

Inter-Roma, ultimo atto: 90 minuti per lo scudetto

Il Milan travolge la Juventus 3-0: ovazione dei tiforsi per Leonardo, contestato Berlusconi

ROMA - Il giorno della verità è arrivato. Il campionato più incerto degli ultimi anni si chiuderà questo pomeriggio con l'ultimo atto della sfida scudetto tra l'Inter campione d'Italia e la Roma.

Separate da due punti - i nerazzurri arrivano a questa 38.ma ed ultima giornata con un margine piuttosto rassicurante sui capitolini - le squadre di Josè Mourinho e Claudio Ranieri saranno impegnate dalle 15 rispettivamente sui campi di Siena e Chievo Verona. In caso di vittoria interista il club di Via Durini conquisterebbe il 18.mo scudetto della sua storia, il quinto consecutivo, mentre la Roma potrà fare festa soltanto in caso di successo al Bentegodi e di mancata vittoria da parte della capolista (a parità di punti conterebbero gli scontri diretti favorevoli ai giallorossi). Le due partite sono state anticipate, come ormai accade da qualche settimana, dalle consuete frecciatine fra i due tecnici. Dopo che l'allenatore portoghese aveva attaccato quello romano nei giorni precedenti, oggi Ranieri ha risposto dicendo che lui «vuole andare avanti» e che «Mourinho mi ha annoiato». Pronta la risposta dell'interista dalle pagine del sito internet: «La noia di Ranieri? Che cosa è la noia di Ranieri? Ho studiato e conosco solo 'La Nausea' di Jean-Paul Sartre, filosofo, premio Nobel, ma anche grande appassionato di calcio».

L'altra sfida è quella tra Sampdoria (64) e Palermo (62) per l'ultimo posto valido per la Champions League. I doriani ospiteranno il Napoli, ormai certo del sesto posto, mentre il Palermo andrà a fare visita alla già retrocessa Atalanta. Domani si giocheranno anche Bari-Fiorentina, Cagliari-Bologna, Catania-Genoa e Parma-Livorno.

Ieri negli anticipi la Lazio ha superato l'Udinese per 3-1, mentre il Milan ha sconfitto la Juventus per 3-0 al Meazza, dove i tifosi rossoneri hanno ringraziato l'ormai ex tecnico Leonardo e la squadra contestando plaetalmente il patron Silvio Berlusconi (colossale scenografia in curva a caratteri cubitali: «Ad agosto per tutti fiducia incondizionata, tiriamo le somme di questa annata... Mister e Ragazzi: promossi per l'impegno. Presidente bocciato: assente ingiustificato!«). A meno di goleade clamorose Antonio Di Natale dell'Udinese con le sue 29 reti (suo ieri il gol friulano all'Olimpico) vincerà la classifica cannonieri.