23 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Domenica Milan-Catania

Leonardo: il mio futuro? Ora non ci penso

Sulla corsa scudetto: «La Roma è la squadra più in forma. Se l'Inter va avanti in Champions io sono felice»

MILANO - Leonardo non si preoccupa del suo futuro personale, ma pensa solamente a questo finale di stagione del Milan. Il tecnico brasiliano nella conferenza stampa che anticipa la gara con il Catania ha parlato della sua situazione: «Sinceramente io non posso negare che con i tifosi ci sia un bel feeling, fin da quando giocavo. Sono da tanti anni qui e il loro affetto mi fa tanto piacere. Non sono preoccupato di fare una valutazione, ma sulla squadra, sulla stagione. A tutto il resto non ci penso proprio. Prima pensavo alle ultime 7 partite, ora alle ultime 6».

Leonardo non si preoccupa eccessivamente delle parole critiche del presidente Silvio Berlusconi: «Le parole di Berlusconi? Farò una convocazione parlamentare e senatori e deputati poi vi diranno il mio pensiero - ha detto in tono scherzoso -. Sono solo voci riportate. Io non do peso, non so se è un bene o un male, ma non do tanto peso». «Non devo fare una valutazione sulla mia scelta - ha poi aggiunto -. Non parlo di futuro, perchè non c'è niente da dire. Ora non è il momento. Non penso mai a lungo termine, non l'ho mai fatto, soprattutto nell'ambito calcistico. Mi faccio solo guidare dalle mie sensazioni. La mia verità è che sono qui, sto pensando alle ultime sei gare e non penso a quello che succederà».

Leonardo poi è passato a commentare la gara contro il Catania: «Il Catania ha tanto entusiasmo ed è cambiato rispetto all'andata pur mantenendo i giocatori chiave nel loro ruolo. All'andata è stata una gara difficile, facevamo fatica a creare azioni da gol. Poi ci ha pensato Huntelaar. Oggi il Catania è diverso: prova a giocare, anche se sa difendersi bene. Questo può far diventare la partita più bella».

L'allenatore milanista ha poi analizzato la corsa scudetto: «Credo che la situazione non sia cambiata rispetto all'ultima giornata, anche perchè abbiamo vinto noi e hanno vinto Inter e Roma. Le distanze e le condizioni sono le stesse. Abbiamo 6 partite da giocare. La Roma giocherà anche in Coppa Italia, ma penso che sia la squadra più in forma adesso. L'Inter ha tanti impegni importanti da gestire. Ognuno con la propria situazione deve cercare di approfittare al meglio di quello che ha. La Champions può essere una bella carica per l'Inter ma anche energia in più da spendere. Tutto può succedere a prescindere da chi sta meglio. Partita dopo partita dobbiamo cercare di dire la nostra». «Se riusciamo a ripetere la gran parte delle prestazioni di quest'anno, e se riusciamo a concentrarci sempre al massimo, per me abbiamo la possibilità di fare bene in queste ultime gare».

Leonardo ha anche rilasciato un commento sulla sfida Champions tra Barcellona e Inter: «Non penso a tifare contro o a favore. Se l'Inter va avanti, io sono felice. Messi? E' già arrivato nel gruppo degli eletti, dei grandi fuoriclasse. Lo metterei con Ronaldinho, Cristiano Ronaldo, Ronaldo, Platini... Messi è arrivato al loro livello, ma adesso deve ripetersi». Infine Leonardo ha commentato la vicenda che riguarda le novità su calciopoli: «Quello che so, è quello che leggo. Mi spiace tutto, ma devo anche dire che non so più niente. Non riesco a capire tutto fino in fondo. Mi dispiace, questo sì. Ma anche in questo caso, io penso solo a quello che sto facendo oggi e non voglio perdere la concentrazione».