Finalmente Woods, iniziata l'avventura al Masters
Sorridente e acclamato dal pubblico, primo colpo da manuale al Masters di Augusta
AUGUSTA - Con gli occhi del mondo puntati addosso Tiger Woods ha debuttato nel Masters di Augusta iniziando con un drive in pieno fairway il giorno zero di quella che a tutti gli effetti potrebbe essere la sua seconda carriera. Inghiottito dallo scandalo delle infedeltà coniugali e riemerso dal vortice del gossip con le recenti scuse in diretta televisiva planetaria, il numero uno del golf mondiale - con un ritardo di sette minuti sull'orario previsto - ha messo fine ad un'assenza di cinque mesi pagata a caro prezzo: il matrimonio con la moglie Elin Nordegren appeso all'esito della terapia di coppia, il duro colpo all'immagine costruita in oltre dieci anni di carriera trionfale e la fuga di molti sponsor.
Molti, non tutti. Nel giorno del ritorno di Woods al golf il suo partner storico, Nike, ha lanciato uno spot televisivo particolare quanto suggestivo: 30 secondi di primissimo piano su Tiger, che in bianco e nero tace, fissa la telecamera e ascolta la voce del padre Earl, morto nel 2006, che gli chiede se abbia imparato qualcosa.
Woods, che oggi si è presentato senza la barba sfoggiata ieri, ha risposto sorridente alla calorosa ovazione del pubblico presente sul campo dell'Augusta National, in Georgia. Un tifoso, in particolare, gli ha urlato «rendici orgogliosi!».
In carriera Woods si è affermato tra i più grandi giocatori di ogni tempo vincendo ben 14 tornei del Grande Slam: nel Masters di quest'anno il numero uno del mondo va a caccia della sua quinta Giacca Verde per impreziosire una galleria dei trofei unica (quattro edizioni del Pga Championship, tre US Open e tre British Open).