Milan travolto dal Manchester

MANCHESTER - Addio Champions League: dopo la sconfitta patita per 3-2 a San Siro, il Milan perde per 4-0 contro il Manchester United anche nel ritorno dell'Old Trafford e deve così salutare la competizione. Già chiamati ad un'impresa pressoché impossibile dopo il ko dell'andata e costretti farlo senza gli acciaccati Pato, Nesta e Antonini, i rossoneri ci hanno creduto solo per un tempo, prima di alzare bandiera bianca a inizio ripresa, quando il dinamismo inglese e la classe di Rooney hanno avuto definitivamente la meglio.

Così Leonardo ha commentato la sconfitta per 4-0 del Milan a Manchester: «E' una sconfitta importante ma abbiamo trovato un grande Manchester. Ci voleva tutto per poter rimontare e tutto non ce l'avevamo. La squadra sta facendo cose importanti in questa annata e oggi si trova seconda in classifica in campionato a quattro punti dall'Inter, non può una sconfitta cambiare tutto. La squadra ha le sue certezze e non c'è niente da trasformare. Ora abbiamo undici partite di campionato che si aspettano...». Anche Adriano Galliani ha difeso la squadra: «E' successo che contro una squadra importante come il Manchester non si possono regalare giocatori come Nesta e Pato. Ora ripensiamo al campionato. La vita continua...».

Escluso anche il Real Madrid - Clamoroso a Madrid: dopo la sconfitta per 1-0 dell'andata a Lione, a Madrid il Real non va oltre l'1-1 in casa e deve salutare la Champions League, che avrebbe potuto vederla protagonista nella finale in programma proprio al Bernabeu. I merengues erano passati in vantaggio al 5° del primo tempo con una rete del solito Cristiano Ronaldo ma, dopo una serie di inutili assalti con tanto di palo colpito da Higuain a porta vuota, al 32° della ripresa è arrivato il sinistro di Pjanic a siglare l'1-1.