L'Inter non scappa, Palermo da Champions

MILANO - L'Inter non scappa. Nella ventisettima giornata del campionato di Serie A i nerazzurri perdono l'occasione di poter allungare sulle due inseguitrici, Roma e Milan, che nell'anticipo del sabato avevano pareggiato (0-0) aprendo la strada alla possibile fuga alla formazione di Josè Mourinho, in tribuna per squalifica. A San Siro però i padroni di casa sono stati imbrigliati del Genoa che li ha costretti al quarto pareggio nelle ultimi cinque partite di campionato. Possibile quindi che la capolista stia tirando il fiato in vista degli impegni di coppa e della volata finale in campionato.

Nel pomeriggio domenica il Palermo ha rilanciato le sue ambizioni da Champions League. Fabrizio Miccoli firma la vittoria nel finale per 1-0 sul Livorno consentendo ai rosanero di riprende il quarto posto solitario con 46 punti, temporaneamente ceduto ieri sera alla Juve (2-1 in casa della Fiorentina) ora staccata di due lunghezze. Alle spalle dei bianconeri resiste la Sampdoria che si è imposta 2-1 in rimonta sulla Lazio. La formazione di Gigi Del Neri porta a 43 il bottino di punti in classifica.

E' sempre più crisi profonda per la Lazio che oltre ai tre punti anche il tecnico Edi Reja e Mauro Zarate per espulsione. Con 26 punti, i capitolini sono a 3 lunghezze di vantaggio sul Livorno, la terza squadra della zona retrocessione. Alle spalle dei toscani stazionano l'Atalanta (0-0 con l'Udinese) a quota 22 e il Siena a 21 che ha pareggiato 1-1 con il Parma.

Non riesce invece l'ennesima rimonta al Napoli di Mazzarri. Gli azzurri sul campo del Bologna si sono arresi per 2-1 senza riuscire a recuperare il risultato come accaduto con la Roma, con la Juventus e con il Milan. Tre punti importanti per i felsinei che avanzano nella zona salvezza, salendo a 34 punti come il Parma. Il Napoli invece con questa battuta d'arresto si allontana dall'ultimo posto utile per l'Europa, fermo a 41 punti, è staccato da Sampdoria, Juventus e Palermo tutte vittoriose inquesto 27esimo turno di campionato.

Con 28 punti possono respirare un pò Catania e Udinese. I siciliani tornano da Cagliari con un punto dopo un pirotecnico. A metà classifica Bari e Chievo, entrambe a 35 punti con la vittoria casalinga dei pugliesi proprio contro i veneti.