9 dicembre 2024
Aggiornato 17:00
Calcio. Serie A

Inter, Zanetti: derby importante ma il Milan non mollerà

Il Capitano nerazzurro: «Nulla contro di noi ma teniamo gli occhi aperti»

MILANO - Nonostante la vittoria nel derby di ieri l'Inter dovrà vedersela con il Milan fino alla fine del campionato. Ne è sicuro il capitano nerazzurro Javier Zanetti, che oggi ai microfoni di Sky Sport ha definito «importante» il 2-0 imposto ieri ai cugini rossoneri.

«C'è grande felicità perché abbiamo vinto una partita molto importante in cui la squadra ha dimostrato, ancora una volta, grande carattere e personalità, meritando ampiamente la vittoria. Ieri l'Inter ha dato un grande segnale», ha detto Zanetti, «ma credo che il Milan abbia fatto la sua partita cercando di imporre il suo gioco. Di fronte ha trovato un'Inter che fin dall'inizio ha avuto un approccio fondamentale, soprattutto per questo tipo di partite. Mancano ancora tante partite e anche se il Milan ha perso, credo che rimarrà in corsa fino alla fine insieme a noi e ad altre squadre che si stanno avvicinando, e per questo ieri era importante la vittoria nel derby. L'Inter deve continuare a dimostrare la sua forza in tutte la partite che giocherà, dopodiché deciderà il campo chi è la più forte».

Zanetti ha spiegato che il tecnico interista Josè Mourinho, particolarmente euforico negli ultimi minuti della stracittadina, «era molto contento perché era una partita molto sentita. Sappiamo cosa vuol dire giocare un derby, cosa vuol dire vincerlo e credo che fosse giusto festeggiare così con tutto il pubblico di fede interista che c'era allo stadio».

Mourinho nel dopopartita si è detto preoccupato per il prosieguo del campionato riferendosi all'arbitraggio di ieri. Il tecnico nerazzurro ha delineato l'ipotesi di una sorta di complotto ai danni dell'Inter. «Non pensiamo che ci sia nulla contro di noi», ha detto Zanetti, «però la nostra reazione è questa perché devono tenere gli occhi aperti, soprattutto dopo quello che é successo nelle ultime partite. Soltanto questo. Noi poi ci concentriamo sul campo in ogni allenamento per poter arrivare ad ogni partita e dimostrare la nostra forza, domenica dopo domenica. E' giusto che la società, il mister e noi ci facciamo sentire solo affinché si tengano gli occhi aperti».