19 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Sport. Atletica

In Sudafrica accoglienza trionfale per Caster Semenya

Pieno sostegno all'atleta dopo gli attacchi ai Mondiali

JOHANNESBURG - Il Sudafrica si prepara ad accogliere come un'eroina l'atleta Caster Semenya, medaglia d'oro a Berlino negli 800 metri femminili, finita al centro di un'inchiesta della federazione internazionale (Iaaf) dopo i dubbi sollevati sul suo sesso.

«Caster merita il nostro sostegno come nazione per gli attacchi mossi contro di lei», ha fatto sapere in un comunicato il ministro degli Interni, Nkosazana-Dlamini. Nei giorni scorsi, il presidente della federazione sudafricana di atletica leggera, Leonard Chuene, ha sostenuto che l'atleta è rimasta vittima di una campagna di discriminazione solo perché africana. Posizione condivisa da Floyd Shivambu, portavoce della Lega giovanile del partito di governo African National Congress (Anc), che sta organizzando l'accoglienza per la squadra sudafricana, di rientro domani all'aeroporto di Johannesburg OR Tambo. «Andremo a darle il benvenuto. Ci sarà la ressa all'aeroporto», ha detto Shivambu.

Dopo l'accoglienza trionfale all'aeroporto, Semenya e le altre due medaglie d'oro sudafricane, Mbulaeni Mulaudzi e Kgotso Mokoena, saranno ricevuti dal Presidente Jacob Zuma nel Palazzo presidenziale di Pretoria. Stando a quanto si legge nel comunicato diffuso oggi dall'ufficio presidenziale, Zuma vuole «congratularsi per le loro prove di alto livello a Berlino».