24 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Rally Sardegna Race

Il catalano Marc Coma consolida il comando

Domenica 31 maggio 4^ tappa da Arborea al monte Limbara e lunedì 1 giugno 5^ tappa dal Bivacco sul monte Limbara a San Teodoro

ARBOREA - Marc Coma su Ktm sembra avviato verso la vittoria della seconda edizione del Sardegna Rally Race che si corre sulle montagne del Nord Sardegna giunto oggi ad Arborea. Il forte pilota catalano del Team Redbull, profondo conoscitore delle pista dell’isola, si è classificato terzo nella prima speciale ed ha vinto la seconda, battendo nettamente il francese Cyril Despres finora suo temibile avversario. A quest’ultimo non è bastata la vittoria nella prima speciale e il terzo posto nella seconda speciale. Marc Coma ha dimostrato ancora una volta di essere il più forte, ma i rally come questo sardo si vincono soltanto al traguardo finale. Fino ad allora tutto è possibile su pietraie, sterrati e mulattiere. Il francese Despres comunque oggi ha dimostrato di non voler mollare e di voler combattere ancora a denti stretti per tentare di raddoppiare la vittoria dello scorso anno.

Ancora bene il sardo Luca Manca oggi quinto in tutte e due le speciali ed anche Alex Zanotti della Giofil e Andrea Mancini della Cf Racing, buoni difensori dei piloti italiani contro i mostri sacri di tutto il mondo.
Domani domenica 31 maggio inizia la grande tappa marathon che comprende due tappe (410 chilometrii) con bivacco sul Monte Limbara. Si corre la quarta tappa da Arborea a Tempio Pausania (bivacco sul monte Limbara) di 410 chilometri, che taglia in due la Sardegna con un grande arco verso nord-est. Una lunghissima Coast To Coast che culmina con il ritorno i Gallura e alla sua capitale storica Tempio, che è anche con Olbia uno dei due capoluoghi della provincia (appunto Olbia-Tempio. Per arrivarci la carovana attraverserà il Logudoro (luogo d’oro) e la magia di Foresta Burgos. Grande varietà di terreni, navigazione estrema nel labirinto della foresta più bella della Sardegna dominata dall’omonimo castello medioevale da dove i Giudici di Arborea e di Gallura dominavano il loro piccolo regno.

È la Grande Diagonale di questo Sardegna Rally Race. 410 km totali (20 km trasferimento poi 90 km della prima speciale, quindi 160 km di trasferimento, quindi la seconda speciale di 65 km ed infine gli ultimi 90 km di trasferimento per arrivare a Tempio.
In dettaglio si inizia con un trasferimento misto asfalto-sterrato di 20 Km per raggiungere l’inizio della prima prova lunga 90 chilometri, attraversa o grandi complessi forestali del Monte Arci e del Monte Grighine nell’Oristanese. Le piste sono nella prima parte molto tecniche con passaggi su fasce tagliafuoco e tratti molto pietrosi su piste abbandonate da anni. I piloti troveranno poi un primo raccordo di 5 Km da percorrere a velocità controllata, per poi proseguire su piste più scorrevoli nella seconda parte della speciale. Dopo fine della speciale i piloti raggiungeranno, 110 km più avanti, il Punto di Assistenza di Orani, in Barbagia, patria del grande scultore Costantino Nivola e dell’altrettanto famoso scrittore Salvatore Niffoi. Dopo 42 Km, l’inizio della seconda speciale della giornata. 64 km con un raccordo a velocità controllata di un km. E si marcia verso la Gallura con una navigazione in un dedalo di piste nel sottobosco, che farà la differenza tra i piloti più «navigati». Piste in gran parte scorrevoli, sterrato e prevalenza di sottobosco.

Ma non finisce qui. C’è il gran finale perché c’è il bivacco sul Monte Limbara che collega, in una lunga tappa marathon la quarta, tra Arborea e Tempio Pausania e la quinta tra Tempio e San Teodoro. Due giorni di gara con bivacco: un ritorno alla leggenda dei grandi Rally. Due tappe finali, il bivacco sul Monte Limbara per una serata indimenticabile sulla terrazza naturale che si affaccia sulla costa nord-est e sul mare con Tavolara e la Corsica sullo sfondo. Le assistenze sono rinviate direttamente al fine corsa di San Teodoro. Piloti si riuniscono all’accampamento tendato allestito da Bike Village sul Monte Limbara, le moto sono in regime di Parco Chiuso. Nessuna forma di assistenza (compreso il cambio dei pneumatici) è consentita nell’intervallo tra le due assistenze previste nella quarta e quinta tappa. È la notte sotto le stelle del Sardegna Rally Race 2009 (i piloti avranno provveduto a consegnare agli uomini dell'organizzazione il loro sacco a pelo ed il materassino. Serata orchestrata magistralmente, all’insegna della tradizione sarda, con le specialità tradizionali cucinate sul grande fuoco al centro del bivacco, e grande tavolata, solo per i protagonisti del Sardegna Rally Race. Quella tra il 31 maggio ed il primo di giugno sarà una notte indimenticabile, l’ultima prima di affrontare il rientro a San Teodoro e la quinta tappa, che porta alla conclusione del Sardegna Rally Race 2009 a San Teodoro da dove si è partiti mercoledì 27.