Roma strega il Guardian: sia sede fissa finale Ch. League

ROMA - Molti avevano storto il naso, quando l'Uefa aveva assegnato a Roma la finale della Champions League edizione 2008/2009. Ma la «macchina organizzativa» della Città eterna sembra aver convinto anche i più scettici, anzi c'è chi si è spinto addirittura oltre: il Guardian, ad esempio, che ha proposto che l'epilogo della massima competizione europea per club sia disputato sempre allo stadio Olimpico.

«Per qualunque squadra abbiate fatto il tifo ieri sera», ha scritto in un editoriale l'autorevole quotidiano britannico, «Roma ha indubbiamente rappresentato una cornice di livello per la finale di Champions League tra Barcellona e Manchester United».

Una scelta «più che semplicemente buona», a detta del Guardian. «Duemila anni dopo l'imperatore Augusto, l'idea che tutte le strade portino alla Città eterna ha ancora una notevole risonanza simbolica», ha proseguito il quotidiano, «Roma potrà non essere più la capitale politica, oltre che quella artistica o spirituale, d'Europa. L'Italia non saprà più essere all'altezza dell'immagine rosea che in troppi insistono ad attribuirle. Ma la capitale del Paese conserva un fascino e vibrazioni paneuropee che poche città, certamente non Bruxelles, la fiacca capitale politica continentale, possono pareggiare».

Una combinazione che secondo l'editoriale rende Roma «la miglior sede possibile per una sfida che, contrapponendo la squadra più in vista del nord Europa a quella più in vista del sud, ha unito e coinvolto i popoli di questo continente in un modo che le elezioni europee del prossimo mese non potranno eguagliare». Impietoso, l'analisi del quotidiano, il contrasto con la finale dello scorso anno a Mosca, finita quasi all'1 di notte locale: un confronto completamente a vantaggio di Roma.

Tutto ciò, ha concluso il Guardian, porta a una domanda ovvia: perchè non rendere lo Stadio Olimpico di Roma la casa permanente della finale della principale coppa europea di calcio? Una finale di Champions League disputata ogni maggio a Roma avrebbe un'atmosfera tanto ineluttabile quanto irresistibile.