1 maggio 2024
Aggiornato 21:30

Bufardeci convoca vertici regionali CONI Sicilia

Al centro dell’incontro ci saranno i nuovi interventi a favore del mondo sportivo previsti in Finanziaria e le linee guida per l’intero settore

PALERMO - Il vicepresidente della Regione Siciliana e assessore allo Sport Titti Bufardeci ha convocato per mercoledì prossimo i vertici del Coni regionale. Al centro dell’incontro ci saranno i nuovi interventi a favore del mondo sportivo previsti in Finanziaria e le linee guida per l’intero settore.

Per Bufardeci, «la legge finanziaria incrementa i fondi destinati allo sport, segnando una netta inversione di tendenza rispetto alle progressive decurtazioni degli anni scorsi. E’ un primo segno concreto dell'interesse del governo regionale verso un mondo che rappresenta una delle principali agenzie di promozione sociale. Vogliamo tenere fede alla promessa di rendere lo sport un diritto di tutti».

La Finanziaria assegna al Coni un ruolo attivo anche nell’impiantistica sportiva: «il comitato Olimpico regionale - spiega Bufardeci - diventa soggetto di sostegno alla progettazione e potrà affiancarsi agli enti locali per l'elaborazione di proposte. Solo poche settimane fa, i dati di un monitoraggio compiuto congiuntamente dal dipartimento regionale e dal Coni indicavano l’esistenza nella nostra regione di circa 1000 impianti sportivi ancora da completare. Forti di questa nuova funzione del Coni, potremo ottenere un maggior grado di operatività nella programmazione comunitaria».

«A disposizione dell'impiantistica sportiva - ricorda l’assessore - ci saranno quasi 200 milioni di euro. Queste somme consentiranno di completare gli impianti ancora non operativi».

«Nelle prossime settimane - conclude Bufardeci - vogliamo definire anche il disegno di legge per tutelare gli atleti disabili siciliani. E’ un impegno che il governo regionale ha assunto nei confronti del comitato paraolimpico e intendiamo rispettarlo. Ancora oggi esiste un enorme divario tra il movimento paraolimpico siciliano e lo scenario nazionale. Dobbiamo porre rimedio e dimostrare l'attenzione delle istituzioni verso il movimento sportivo siciliano».