31 luglio 2025
Aggiornato 10:30
Calcio

Fiorentina-Roma, Spalletti: Noi dobbiamo vincere

Totti rimane in dubbio: «Ma io sono fiducioso»

La Roma andrà a Firenze con l'obiettivo assoluto dei tre punti. Il quarto posto è ancora Lontano e il tecnico giallorosso Luciano Spalletti carica la squadra in vista dello scontro diretto di domani sera al Franchi. «Noi avremo difficoltà perché andiamo a fare visita a loro, che possono gestire forse anche due risultati, potrebbero anche accontentarsi di un pari. Noi - ha detto Spalletti in conferenza stampa - dobbiamo assolutamente vincere, e come si è sempre visto è più facile vincere se si riesce ad essere squadra».

Spalletti, nonostante le difficoltà delle ultime giornate, è fiducioso sull'atteggiamento della sua squadra in questo rush finale: «Penso che i calciatori daranno tutto come hanno sempre fatto, si sa quanto è importante questa partita. Andremo ad affrontare un avversario che ha dimostrato tutto il suo valore, ha fatto vedere in quattro anni la bontà dell'organizzazione e dei calciatori», ha spiegato. Tra i giallorossi resta in dubbio la presenza in campo di Francesco Totti, sebbene il capitano sia stato convocato. «Ha sentito un dolorino al ginocchio e non so se ce la farà. Io però sono fiducioso», ha detto Spalletti, rassicurando poi sulle condizioni di David Pizarro, che «sarà in campo».

Spalletti ha quindi risposto piccato a una domanda sulle frasi rilasciate in settimana da Totti, che ha invitato coloro che resteranno alla Roma a credere fortemente nel progetto. «E' un messaggio importante, mi sembra che sia giusto ma non venite a direzionarlo a me - ha detto il tecnico - basta con questi giochini di mettere contro componenti della squadra». Il tema caldo nella capitale è la possibile cessione della società a una cordata straniera. «Queste voci - ha sottolineato Spalletti - non mi hanno né dato fastidio né caricato. Sappiamo quello che dobbiamo fare che è vincere le partite, per quanto riguarda questa eventuale trattativa non ne so niente e non mi hanno detto niente: non so rispondere».

Domani sarà ancora indisponibile Doni che, pur essendo sceso in campo molte volte in condizioni precarie, sembra in rottura con l'ambiente giallorosso. «Per me - si è limitato a dire Spalletti - è un portiere forte, per quanto riguarda il resto, il futuro, è un discorso da affrontare a fine anno». Sul suo futuro, invece, il tecnico non si è voluto esprimere, negando però ogni contatto con la Juventus. «Anche lo scorso anno c'erano tante voci su di me e aveva ragione la società. Io - ha detto - non mi sento precario, ma quelli seduti in panchina un po' di cose devono saperle assorbire, e io sono uno di questi. Di quello che è il mio rapporto con la società ne parlo con la società».