19 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Champions League

Inter fuori, Man United vince 2-0 e vola ai quarti

A segno Vidic e Ronaldo, Mourinho non fa meglio di Mancini

MANCHESTER - L'Inter è fuori dalla Champions League. Dopo lo 0-0 dell'andata, nel ritorno degli ottavi di finale i nerazzurri sono stati battuti 2-0 all'Old Trafford dal Manchester United. L'avventura dei campioni d'Italia si interrompe così per il quarto anno consecutivo al primo scontro della fase a eliminazione diretta. La partita si sblocca dopo appena 4 minuti: corner dalla destra di Ryan Giggs, stacco impressionante di Nemanja Vidic che anticipa Patrick Vieira e batte Julio Cesar.

Nonostante il vantaggio degli inglesi, i nerazzurri non cambiano granché atteggiamento e lasciano l'iniziativa agli avversari. La prima palla gol dell'Inter arriva al 29': punizione di Maicon dalla destra, incornata di Ibrahimovic che da due passi colpisce in pieno la traversa. Al 36' bomba dal limite di Dejan Stankovic, fuori di poco, ma due minuti dopo i padroni di casa sfiorano il raddoppio con John O'Shea, che da due passi tira addosso a Julio Cesar. Al 40' altra grande palla-gol per l'Inter: gran palla in diagonale di Mario Balotelli per Ibrahimovic, destro in diagonale che sfiora il palo.

Nel finale di tempo c'è spazio ancora per un bel tiro da fuori di Maicon, respinto da Van der Saar. Si va al riposo con l'Inter che dà la sensazione di essere pienamente in partita. Nella ripresa doccia gelata per i nerazzurri ancora dopo quattro minuti: cross da sinistra di Wayne Rooney, Ronaldo anticipa Julio Cesar e trova il raddoppio. Inter ancora sfortunata al 59': grande combinazione tra Adriano, appena entrato, ed Esteban Cambiasso, il destro al volo del brasiliano è perfetto ma sbatte sul palo e resta in campo. Passa appena un minuto e Julio Cesar è bravissimo a salvare su un doppio tentativo Rooney-Ronaldo. L'Inter prova a spingere fino alla fine, ma la confusione è tanta così come la frustrazione dell'ennesimo fallimento europeo.

E anzi è ancora Julio Cesar ad evitare un tracollo maggiore sulla bomba su punizione di Ronaldo all'85'. Josè Mourinho chiude così la sua avventura in Champions esattamente al punto in cui l'aveva chiusa nelle ultime tre stagioni il suo predecessore Roberto Mancini, sempre eliminato agli ottavi di finale. Non è bastata una prestazione volenterosa ai nerazzurri - incapaci però di segnare un solo gol in 180 minuti - per fermare il cammino dei campioni d'Europa, che hanno dimostrato ancora una volta la loro forza, seppur in una serata non eccezionale.