11 dicembre 2024
Aggiornato 08:30
Sclerosi multipla e fumo

Il vizio del fumo è legato alla sclerosi multipla e fa diventare disabili più velocemente

Scienziati confermano il reale legame tra vizio del fumo, sclerosi multipla, degenerazione e disabilità precoce

Sclerosi multipla
Sclerosi multipla Foto: Minerva Studio | shutterstock.com Shutterstock

Se prima era soltanto un’ipotesi, ora dai ricercatori della MS Society arriva la conferma che c’è un serio legame tra il vizio del fumo e la sclerosi multipla (SM o MS in inglese). In più, chi fuma e ha sviluppato la sclerosi multipla diviene disabile più rapidamente degli altri.

Le prove
Secondo una dichiarazione della MS Society, l’ente avrebbe completato un importante esame delle prove sulla connessione tra il fumo e la sclerosi multipla, una condizione cronica permanente e invalidante che ancora oggi non ha cura. In questo nuovo studio è altresì emerso che smettere di fumare potrebbe ritardare fino a 8 anni l’insorgenza della SM secondaria progressiva, una forma della condizione che non ha trattamento. Tuttavia, un dato importante emerso dallo studio è che la maggior parte delle persone (l’89%) con sclerosi multipla non si rende conto del legame che la malattia ha con il fumo e dei rischi correlati.

Con il fumo peggiora
In occasione della prossima Campagna sulla sclerosi multipla, che prenderà il via il mese di ottobre prossimo, la MS Society intende sensibilizzare i cittadini circa la possibilità che il fumo può rendere più attiva la malattia e accelerare la degenerazione e la disabilità. «Osservando tutte le prove, è chiaro che il fumo può rendere sempre difficile per il cervello combattere la condizione – spiega la dott.ssa Susan Kohlhaas, direttore della ricerca dell’ente benefico – Più di 100.000 persone nel Regno Unito hanno la SM e, alla luce di questa revisione, stiamo incoraggiando e supportando tutti coloro che fumano a smettere di fumare, cosa che potrebbe fare la differenza sul modo in cui la loro SM progredisce. Non sono solo le persone con SM che devono essere consapevoli di questo – aggiunge la ricercatrice – perché le persone che fumano hanno maggiori probabilità di sviluppare la SM rispetto a chi non lo fa. Può essere difficile rinunciare, ma ‘Stoptober’ è un ottimo momento per smettere grazie al sostegno di migliaia di altri che fanno la stessa cosa».

Tutti i seri danni del fumo nella SM
Ciò che è ulteriormente emerso dallo studio è l’azione che il fumo ha sulla guaina mielinica, causando ulteriori e maggiori danni di quanto non avviene già di norma. Inoltre, la ricerca mostra un’associazione tra il fumo e il numero e/o la dimensione delle lesioni cerebrali che compaiono nelle scansioni cerebrali con la MRI (risonanza magnetica per immagini). Questi aumenti dei danni potrebbero anche essere il motivo per cui le persone affette da SM hanno meno capacità di combattere la malattia o manifestano sintomi peggiori prima. Il fumo, infine, spiegano i ricercatori, può anche influire sull’efficacia dei trattamenti, il che significa più ricadute.