19 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Sovrappeso e genetica

Il grasso buono? È merito della mamma. Quello cattivo, del papà

Se si soffre di sovrappeso e obesità è colpa del papà, secondo uno studio pubblicato su Nature Communications. Ecco i risultati della ricerca

Il grasso cattivo si eredita dal papà
Il grasso cattivo si eredita dal papà Foto: Kletr | Shutterstock Shutterstock

Come sempre la mamma ha la meglio. Tutte le donne sanno che i figli prendono i pregi dalla madre e i difetti dal papà. Questo ovviamente, è quello che asserisce il popolo femminile. A quanto pare, però, sembra ci siano delle conferme anche dalla scienza. Per lo meno per quanto riguarda il punto di vista fisico. Pare infatti che il grasso buono sia solo quello di mamma e quello cattivo di papà. Ecco perché.

Una ricerca internazionale
A lanciare la bomba che scatenerà ancora più diatribe tra i genitori, è stato un team di ricerca internazionale guidato dal professor Jan-Wilhelm Kornfeld del Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare dell’Università della Danimarca meridionale. Lo scienziato ha collaborato con Elena Schmidt dell'Istituto Max Planck per la ricerca sul metabolismo e Martin Bilban dell'Università Medica di Vienna.

Il gene della discordia
A quanto pare esiste un gene che mette in luce le differenze tra mamma e papà in termini di ereditarietà. Il suo nome è H19 e la ricerca ha dimostrato come questo possa avere un effetto protettivo contro il sovrappeso. E, come è logico pensare, anche in termini di malattie correlate alla condizione come per esempio diabete e malattie cardiovascolari. La peculiarità dell’H19 è che appartiene al quel famoso 1% che rileviamo esclusivamente dai nostri genitori. Quindi, se soffriamo di obesità, in un certo senso, potrebbe essere solo colpa loro. Il grasso peggiore, però, è sempre quello che proviene dal papà.

Lo studio
Durante la ricerca, gli studiosi hanno evidenziato come il gene H19 abbia il compito di controllare la ripartizione delle cellule di grasso. Una sovraespressione del gene H19 protegge dall'obesità e dall'insulino resistenza. E questo meccanismo sembra essere sempre identico sia su modello animale che nelle persone che soffrono di sovrappeso o obesità.

Il grasso del papà
A differenza di quello della mamma, il grasso che ereditiamo dal papà è quello adiposo bianco. Ovvero quello che si trova nello stomaco, nelle cosce, nei glutei e che può innescare pericolose malattie metaboliche. Al contrario, i geni della mamma sono quelli che portano al tessuto bruno, ovvero quello che ci protegge dall’obesità. Il team di ricerca è rimasto stupito e allo stesso tempo contento dei risultati perché potrebbero portare a nuovi trattamenti anti-obesità. La ricerca è stata finanziata dalla Danish Diabetes Academy.

Fonti scientifiche

[1] LincRNA H19 protects from dietary obesity by constraining expression of monoallelic genes in brown fat - Elena Schmidt, Ines Dhaouadi, Isabella Gaziano, Matteo Oliverio, Paul Klemm, Motoharu Awazawa, Gerfried Mitterer, Eduardo Fernandez-Rebollo, Marta Pradas-Juni, Wolfgang Wagner, Philipp Hammerschmidt, Rute Loureiro, Christoph Kiefer, Nils R. Hansmeier, Sajjad Khani, Matteo Bergami, Markus Heine, Evgenia Ntini, Peter Frommolt, Peter Zentis, Ulf Andersson Ørom, Jörg Heeren, Matthias Blüher, Martin Bilban & Jan-Wilhelm Kornfeld  - Nature Communicationsvolume 9, Article number: 3622 (2018)