2 novembre 2024
Aggiornato 19:30
Disturbi dell'intestino e alimentazione

Nasce in Italia il pomodoro 'bronzeo' che combatte le infiammazioni intestinali croniche

Ricercatori del Cnr creano con una nuova linea di pomodori un rimedio per contrastare e alleviare i sintomi delle infiammazioni croniche intestinali. Gli effetti benefici dei polifenoli

Pomodori contro le infiammazioni intestinali
Pomodori contro le infiammazioni intestinali Foto: Shutterstock

ROMA – C'è una nuova linea di pomodoro, chiamata 'bronzeo' che può combattere le infiammazioni intestinali croniche. Questo grazie a una combinazione unica di polifenoli in esso contenuti, in grado di migliorare i sintomi delle patologie infiammatorie dell’intestino, come dimostrato da uno studio condotto dall’Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Cnr, e pubblicato sulla rivista Frontiers in Nutrition.

Le infiammazioni intestinali croniche
Come riportato in un comunicato del Cnr, sono più di 2,2 milioni gli Europei e 1,5 milioni gli Americani che soffrono di infiammazioni croniche intestinali. Tutte condizioni per le quali a oggi non esiste una cura. Ma oggi, a seguito di un nuovo studio si aprono le porte a un trattamento che può rappresentare una valida strategia terapeutica per la cura dei sintomi di tali patologie. Tutto ciò, grazie ai polifenoli, una famiglia di metaboliti secondari derivati dalle piante. Lo studio è stato condotto dai ricercatori dell’Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Consiglio nazionale delle ricerche (Ispa-Cnr), unità di Lecce, in collaborazione con Cathie Martin ed Eugenio Butelli del John Innes Centre, Norwich e con Marcello Chieppa dell’Irccs 'S. De Bellis' di Castellana Grotte (Ba).

La giusta combinazione di polifenoli
«Frutta e verdura sono alimenti ricchi di polifenoli – spiega Angelo Santino dell’Ispa-Cnr coordinatore dello studio – ma per ottenere la giusta combinazione e le giuste quantità attraverso la dieta dovremmo assumerne una varietà e quantità elevatissime. Nei nostri laboratori siamo riusciti a ottenere, attraverso un approccio di ingegneria metabolica, una linea di pomodori che abbiamo chiamato 'bronzeo' per il colore metallico e bronzato della loro buccia, che contengono una combinazione unica di polifenoli. Si tratta, in particolare di flavonoli, antocianine e stilbenoidi la cui azione sinergica è stata valutata in topi affetti da infiammazione cronica intestinale».

Il rimedio che funziona
«I risultati ottenuti dalle prove in vivo – sottolinea Aurelia Scarano dell’Ispa-Cnr – dimostrano chiaramente che questa combinazione di polifenoli è in grado di migliorare i sintomi dell’infiammazione intestinale. Tra gli effetti benefici riscontrati, abbiamo osservato un miglioramento nella composizione del microbiota, con arricchimento in batteri lattici positivi e una riduzione sia nel contenuto di sangue nelle feci sia nella secrezione di fattori infiammatori».

Come assumere 5 chili di uva rossa
«E' stato interessante notare come gli effetti benefici di un singolo pomodoro 'bronzeo' sulle infiammazioni intestinali siano paragonabili a quelli di 5 Kg di uva rossa, notoriamente ricca in polifenoli», conclude Giovanna Giovinazzo dell’Ispa-Cnr. L’ingegneria metabolica rappresenta una risorsa importante che consentirà di ottenere in futuro alimenti funzionali arricchiti in specifici elementi fitochimici e dall’elevato potere nutrizionale che potranno essere utilizzati per la prevenzione e come adiuvanti nella terapia di importanti patologie croniche umane.