20 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Malasanità

Napoli, il letto pieno di formiche in ospedale. Dopo lo shock scatta la task force

Una donna ricoverata al San Paolo di Napoli trovata abbandonata nel letto pieno di formiche. Il Consigliere regionale dei Verdi ella Campania: «Livello di igiene inaccettabile». Intanto Beatrice Lorenzin manda in loco una task force ministeriale e i carabinieri Nas

NAPOLI – Ennesimo caso di malasanità, questa volta a Napoli, dove una donna ricoverata – o meglio, abbandonata – all’ospedale San Paolo giaceva nel letto pieno di formiche. A denunciare il fatto il consigliere regionale dei Verdi della Campania Francesco Emilio Borrelli, il quale accusa livelli di igiene inaccettabili e «sciatteria da parte dei medici». Intanto, comunica il Ministero della Salute, «Beatrice Lorenzin ha disposto l’invio della task force ministeriale e dei carabinieri del Nas per accertare quanto avvenuto all’ospedale San Paolo di Napoli dove una donna ricoverata giaceva in un letto ricoperto di formiche».

Un degrado inaccettabile
Già essere ricoverati in ospedale è un rischio per la propria salute a causa delle possibili infezioni da batteri resistenti, se poi l’igiene (che dovrebbe essere fondamentale) manca ecco che il rischio aumenta in modo serio. L’immagine pubblicata da Francesco Emilio Borrelli sulla sua pagina Facebook non lascia spazio all’immaginazione. Un’immagine cruda di un altrettanto cruda realtà. Il Consigliere dei Verdi alla Regione Campania commenta: «E’ un gravissimo caso di degrado e di malasanità. Una signora è ricoverata in Medicina Generale al quinto piano ed è immersa tra le formiche in un letto sporco. Un livello di sciatteria e mancanza di igiene che non possiamo accettare da parte del personale medico».

Insetti a gogò
A quanto pare l’ospedale non è nuovo a episodi di questo genere, ossia circa la presenza di insetti. Cosa che Borrelli ribadisce sulla sua pagina: «Sono anni che i Verdi denunciano la presenza di insetti compresi gli scarafaggi all’interno dell’ospedale e le rassicurazioni che ci hanno fornito fino a oggi si sono rivelate inattendibili. Per questo chiediamo la rimozione immediata di tutti i responsabili e i membri del reparto che hanno permesso una simile vicenda».

Dare spiegazioni
Qualcuno, è ovvio e si spera dovrà dare spiegazioni al riguardo. E lo sottolinea Borrelli quando annuncia che il Direttore sanitario Vito Rago è stato convocato in Commissione Sanità per un’audizione e che sarà richiesta una inchiesta interna. «Non possiamo accettare che i pazienti siano trattati in questo modo e non accettiamo giustificazioni superficiali», incalza il Consigliere che poi ricorda che la paziente deve essere subito rimossa da quella situazioni e «sistemata in condizioni mediche, sanitarie e di decoro degne di questo nome. O si lavora in modo serio e con grande rispetto per i malati o per quanto ci riguarda si va a casa».

La condanna del Codacons
Anche il Codacons scende in campo dopo la notizia. «Dopo il caso dei furbetti del cartellino del Loreto Mare e quello del Cardarelli con i pazienti stipati nei corridoi, un nuovo scandalo investe la sanità a Napoli – dichiara il presidente del Codacons Carlo Rienzi – E’ disumano e contro qualsiasi basilare regola igienico-sanitaria che il letto di un paziente sia infestato di formiche, un episodio che dovrà portare ad inevitabili conseguenze per tutti i responsabili. Farebbero bene il primario del reparto, il direttore sanitario del nosocomio, così come gli assessori comunali e regionali competenti, a dimettersi in massa, in segno di rispetto verso i cittadini – prosegue Rienzi – Da parte nostra presenteremo domattina un esposto alla Procura di Napoli chiedendo di aprire una indagine sull’accaduto sulla base dei reati previsti dal nostro codice, e individuare i responsabili».