Altro che sesso, la coppia felice ha gli stessi gusti in cucina
Un’indagine rivela che per gli italiani conta di più l’intesa alimentare che non l’intesa sessuale. Uno su tre troncherebbe la propria relazione se i gusti a tavola del partner non coincidono con i propri
ROMA – La coppia felice è quella che ha un’ottima intesa sessuale? A quanto pare, no. A esserlo sono invece le coppie che hanno un’intesa alimentare, ossia condividono gli stessi gusti in fatto di cibi. Ecco i curiosi risultati di un’indagine a tema.
Stessi gusti a tavola e la coppia dura a lungo
La tavola potrebbe dunque diventare il segreto per una convivenza felice e duratura. Messo in secondo piano il tanto discusso sesso, ecco che le coppie trovano il punto d’incontro a tavola. Secondo quanto emerso da un’indagine Edelman intelligence per Knorr, che ha coinvolto 12mila persone in 12 Paesi, si scopre che otto persone su dieci si sentono maggiormente attratte da coloro che amano gli stessi sapori. Ma, se questi, al contrario non coincidono, non ci pensano su due volte a troncare la relazione: lo farebbe una persona su tre.
Ti piace proprio quello? Allora non mi piaci
Avere gusti differenti, inoltre, abbassa o vanifica del tutto le possibilità di fare colpo su una persona: il 29% degli intervistati ha infatti dichiarato di non trovare per nulla attraente chi ordina un piatto che non rispecchia i propri gusti. Ma il duo sesso/cibo non viene accantonato del tutto, e resiste ancora: secondo quanto emerso dall’indagine, infatti, oltre la metà dei partecipanti ha confessato che provare nuovi sapori e fare esperienze culinarie in coppia sia sensuale.
Toglietemi tutto ma non i miei gusti
I gusti in fatto di cucina pare siano oggi più importanti di molti altri aspetti della propria vita. Strano a credersi, ma ben il 75% rinuncerebbe ai social network; il 70% al diritto di voto e il 58% a una carriera di successo per assecondare i propri gusti. E, tornando al sesso, è in media il 48% a dichiarare che ne farebbe a meno. Ma in questo caso, vi rinuncerebbero più le donne che non gli uomini con rispettivamente il 55% e il 42%.
Il cibo parla di noi
Il cibo, e in particolare i nostri gusti, parlano dunque di noi, e molto più di quello che possiamo pensare. «Studiando da più di 30 anni i modelli comportamentali riguardanti il consumo di cibo – commenta Greg Tucker, psicologo inglese ed esperto del gusto – la ricerca convalida ciò che ho sempre sospettato: il cibo e il gusto sono una finestra aperta sul nostro carattere e le preferenze culinarie sono una preziosa fonte di informazione per capire meglio la personalità». In sostanza, dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei.