Le persone alte sono più a rischio cancro
Crescere molto è sintomo di una sovra-nutrizione, secondo gli scienziati. E questo mette più a rischio le persone alte di sviluppare un cancro rispetto a chi è meno alto
BERLINO ─ Gli scienziati tedeschi dell’Istituto Germanico della Nutrizione Umana, dopo aver condotto uno studio, sono convinti che la statura incida sia sulla salute che sul rischio cancro. Secondo loro, l’aumento dell’altezza di una persona indica che dietro vi è un eccesso di nutrizione, o sovralimentazione.
Proteine a gogo
A mettere a rischio cancro le persone più alte sarebbe l’aver assunto, o l’assumere, cibi ad alto contenuto calorico e ricco di proteine animali, in particolare durante le diverse fasi della crescita. Per cui la statura sarebbe una sorta di marker (o biomarcatore) di questa sovralimentazione.
Aumento della mortalità
Il dott. Matthias Schulze e colleghi hanno scoperto che l’altezza (o statura) di una persona ha un impatto considerevole sulla mortalità da alcune malattie comuni, a prescindere dalla massa grassa e da altri fattori modulanti. «I dati epidemiologici dimostrano che per ogni 6,5 centimetri di altezza il rischio di mortalità cardiovascolare si riduce del 6%, ma la mortalità per cancro, al contrario, aumenta del 4%», sottolinea il dott. Schulze.
Il fattore Igf
Dietro a questo aumentato rischio vi sarebbe il fattore di crescita insulino-simile, o IGF. L’attivazione già nel grembo materno di questo fattore, tra gli altri, fa sì che il corpo diventi più sensibile all’azione dell’insulina, influenzando il metabolismo lipidico. «I dati mostrano che le persone alte sono più sensibili all’insulina e hanno minore contenuto di grasso nel fegato ─ commenta Norbert Stefan del Centro tedesco per la Ricerca sul Diabete ─ il che può spiegare il loro minor rischio di malattie cardiovascolari e di diabete di tipo 2». Per contro però, sottolineano i ricercatori, questa attivazione del sistema di IGF-1/2 e di altre vie di segnalazione può essere correlato a un aumentato rischio di alcuni tumori, in particolare cancro al seno, cancro del colon, melanoma. Tutto ciò, perché la crescita delle cellule è permanentemente attiva. In definitiva, essere alti può essere un bene e un male al tempo stesso, come d’altronde implica la vita stessa che è fatta di pro e contro. Per cui forse non è il caso di preoccuparsi dato che ammalarsi è sempre e comunque una concomitanza di diversi fattori e non soltanto il fatto di essere alti o meno.