18 aprile 2024
Aggiornato 21:30
L'esperto: ecco i nostri alleati a tavola

La nuova frontiera per la cura di pelle e capelli? L'alimentazione

Per avere cute sana e chiome fluenti, infatti, è importante scegliere i cibi giusti. A confermarlo è Fabio Rinaldi, presidente dell'IHRF - International Hair Research Foundation - e docente alla Sorbona di Parigi.

MILANO - La nuova frontiera per la cura della pelle? L'alimentazione. Per avere cute sana e chiome fluenti, infatti, è importante scegliere i cibi giusti. A confermarlo è Fabio Rinaldi, presidente dell'IHRF - International Hair Research Foundation - e docente alla Sorbona di Parigi. Ma quali sono i 15 alleati naturali presenti sulle nostre tavole? Cereali, pesce, carne e uova contengono Taurina (che rinforza il capello e stimola la pigmentazione), Ornitina (che prolunga la vita dei capelli e riequilibra il contenuto idrolipidico della cute) e Niacina (che dilata i vasi capillari, facilitando l'afflusso di sangue al cuoio capelluto).

Cavoli, broccoli, spinaci, pomodori, albicocche e agrumi sono ricchi di Flavonoidi (che stimolano la funzionalità della rete vascolare bulbare). Mentre frutti rossi, vino rosso e té contengono i Polifenoli (che proteggono il follicolo). E poi c'è l'immancabile olio extravergine di oliva, fonte di Acido Oleico, appartenente alla famiglia degli acidi grassi omega-9; e la frutta secca, ricchissima di Acido Linoleico che agisce come inibitore di un enzima strettamente correlato alla caduta dei capelli: l'alfa-5-reduttasi.

Se però la perdita dei capelli non è un fenomeno sporadico o stagionale e tende ad aggravarsi nonostante gli accorgimenti alimentari e le cure, può trattarsi di alopecia androgenetica. Questo problema, che affligge in particolare le donne durante la pubertà, dopo una gravidanza o in menopausa, si manifesta con un diradamento via via più grave, fino a rendere visibile il cuoio capelluto. L'alopecia androgenetica, insieme all'alopecia areata, al defluvium telogenico e all'alopecia cicatriziale, rappresenta uno dei casi più complessi della patologia tricologica, ed è oggetto di studio costante da parte dei clinici dell'IHRF, che negli ultimi 4 anni hanno raccolto e analizzato, in tal senso, centinaia di casi tricologici.

Di sicuro, un adeguato regime alimentare è utile e a volte necessario per il benessere e la prevenzione di patologie della pelle e dei capelli. Importantissimo, dunque, è sfruttare i principi attivi contenuti in modo naturale in molti alimenti e seguire le regole della «cronodieta», che prevede pasti a intervalli regolari. Infatti, gli orari in cui vengono consumati i diversi alimenti influenzano l'utilizzo, in termini di fonte energetica, dei singoli nutrienti, con benefici effetti preventivi e curativi nei confronti di patologie legate alla pelle e ai capelli. Attenzione, perciò, a cosa e come si mangia. La salute passa dalla tavola.